In queste ultime settimane sto ricevendo migliaia di email di piccoli risparmiatori ed imprenditori italiani particolarmente preoccupati da quello che sta accadendo in tutto il mondo e soprattutto da quello che riescono a toccare con mano o vedere con i loro stessi occhi sullo stato finanziario del nostro paese.
Per la prima volta percepisco che la maggior parte di loro non si fida più delle banche, dei loro promotori finanziari e nemmeno dell'informazione taroccata e velata che arriva dai telegiornali nazionali.
Qui sotto trovate la top ten dei dubbi e perplessità che sta vivendo il pubblico risparmiatore italiano, raccolti in questi ultimi giorni:
- la mia banca è sicura?
- come faccio ad aprire un conto in Svizzera?
- quando si riprenderà il mercato immobiliare?
- come faccio ad acquistare oro fisico?
- le poste italiane sono sicure?
- quando terminerà il rally del petrolio?
- i titoli di stato italiani sono sicuri?
- cosa posso fare se ho una polizza unit linked?
- i mercati azionari scenderanno ancora?
- i tassi di interesse saliranno ancora?
La preoccupazione maggiore degli italiani è sapere se la loro banca è sicura e se gli investimenti che hanno recentemente effettuato sono consoni per superare senza perdite eccessive la crisi, ancora iniziale, dei mercati finanziari. A riguardo in pochi sono a conoscenza di come la borsa cinese abbia perduto oltre il cinquanta per cento in appena sei mesi.
Personalmente mi fa paura pensare che persino il pensionato medio voglia acquistare oro e franchi svizzeri come eventuale protezione ad un nuovo 1929 ormai sempre più vicino.
Per cercare di dare un aiuto ed una risposta a tutti Voi, il più possibile esaustiva, ricca di indicazioni pratiche ed operative, ho provveduto a redigere la scorsa settimana un report finanziario denominato INVESTMENT & STRATEGY 2008 di oltre 30 pagine in cui sono contenute informazioni tecniche e macroeconomiche che dovrebbero aiutare a salvaguardare il proprio patrimonio.
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