Vi è uno sviluppo nuovo e unico nella storia umana che si sta svolgendo in tutto il mondo, è senza precedenti nella portata e volume, ed è anche la più grande minaccia a tutte le strutture di potere globale: il 'risveglio politico globale'. Il termine fu coniato da Zbigniew Brzezinski, e si riferisce al fatto che, come Brzezinski ha scritto:
Per la prima volta nella storia quasi tutta l'umanità è politicamente attiva, politicamente consapevole e politicamente interattiva. attivismo globale sta generando un impulso nella ricerca di rispetto culturale e di crescita economica in un mondo segnato dal ricordo della dominazione coloniale o imperiale [1].
Si tratta, in sostanza, questo massiccio 'risveglio politico globale', che presenta la più grave e più grande sfida ai poteri organizzati della globalizzazione e dell'economia politica globale: gli Stati-nazione, multinazionali e banche, banche centrali, organizzazioni internazionali, militari, intelligence , media e istituzioni accademiche. La classe capitalista transnazionale (TCC), o 'Superclasse' come David Rothkopf vi fa riferimento, sono globalizzati come mai prima. Per la prima volta nella storia, abbiamo una vera elite globale e fortemente integrato. Mentre le élite hanno globalizzato il loro potere, cercando di costruire un 'nuovo ordine mondiale' della governance globale e in ultima analisi globale del governo, hanno contemporaneamente globalizzato popolazioni.
La 'rivoluzione tecnologica' (o 'verso quella rivoluzione', come Brzezinski ha definito nel 1970) comporta due importanti sviluppi geopolitici. La prima è che l'avanzare della tecnologia, i sistemi di comunicazione di massa in rapida accelerazione, e la gente del mondo sono in grado di impegnarsi in comunicazione immediata tra di loro e di accedere alle informazioni provenienti da tutto il mondo. In esso, si trova il potenziale - e in definitiva una fonte centrale - di una massiccia risveglio politico globale. Allo stesso tempo, la rivoluzione tecnologica ha permesso di riorientare le élite e la società di controllo in modi mai prima immaginato, in ultima analisi si conclude con una dittatura scientifica mondiale, come molti hanno messo in guardia dal primi decenni del 20 ° secolo. Il potenziale per il controllo delle masse non è mai stato così grande, come la scienza scatena tutta la potenza della genetica, biometria, la sorveglianza, e nuove forme di eugenetica moderna, attuata da un élite scientifica dotati di sistemi di controllo psico-sociale (l'utilizzo della psicologia in controllare le masse).
Qual è il "Global" Risveglio politico?
Per rispondere a questa domanda, è meglio lasciar Zbigniew Brzezinski parlare per se stesso, dal momento che è il suo termine. Nel 2009, Zbigniew Brzezinski ha pubblicato un articolo basato su un discorso che ha consegnato al londinese Chatham House nella loro rivista accademica, Affari Internazionali. Chatham House, un tempo il Royal Institute of International Relations, è l'equivalente britannico della statunitense Council on Foreign Relations, entrambi sono stati fondati nel 1921 come "istituti Sister" per coordinare anglo-americana di politica estera. Il suo articolo, "Le principali sfide di politica estera per il prossimo presidente degli Stati Uniti," analizza giustamente le grandi sfide geopolitiche per l'amministrazione Obama alla guida della stato globale egemone in questa fase critica. Brzezinski si riferisce al 'risveglio politico globale' come "un evento veramente trasformativa sulla scena mondiale", dato che:
Per la prima volta nella storia umana quasi tutta l'umanità è politicamente attiva, politicamente consapevole e politicamente interattiva. Ci sono solo poche sacche di umanità lasciato negli angoli più remoti del mondo che non sono politicamente impegnato con allarme e gli sconvolgimenti politici e le agitazioni che sono, oggi tanto diffusa in tutto il mondo. Il conseguente attivismo politico globale sta generando un impulso alla ricerca per la dignità personale, il rispetto culturale e opportunità economiche in un mondo dolorosamente segnato dal ricordo della secolare dominazione coloniale o imperiale straniero[2].
Brzezinski postula che il 'risveglio politico globale' è uno degli sviluppi più drammatici e significativi di geopolitica che si sia mai verificato, ed "è evidente in forme radicalmente diverse dall'Iraq all'Indonesia, dalla Bolivia al Tibet." Come l'Economist ha spiegato, "Anche se l'America è concentrata sul suo concetto di ciò che la gente vuole (democrazia e la ricchezza creata dal libero scambio e l'apertura dei mercati), i punti Brzezinski in una direzione diversa: E 'di dignità." Inoltre, sostiene Brzezinski, "Il desiderio di tutto il mondo per la dignità umana è la sfida centrale inerenti il fenomeno del risveglio politico globale. "[3]
Nel 2005, Brzezinski ha scritto un saggio per l'interesse della statunitense intitolato "Il dilemma dell'ultimo sovrano", in cui spiega il paesaggio geopolitico che l'America e il mondo si trovano dentro Egli scrisse che "Per la maggior parte degli Stati, la sovranità rasenta ora di essere una finzione giuridica ", e valutato criticamente gli obiettivi di politica estera e la retorica dell'amministrazione Bush. Brzezinski è stato un critico fervente della "guerra al terrore" e la retorica ad essa inerenti, ossia quello di demonizzazione dell'Islam e musulmani, che costituiscono uno dei più rapida crescita della popolazione e la religione in più rapida crescita al mondo. Brzezinski teme il composto effetti negativi che può avere sulla politica estera americana e gli obiettivi e le aspirazioni di potere globale. Egli scrive:
L'America ha bisogno di far fronte ad angolo retto a livello centrale mondiali importanti nuova realtà: che la popolazione mondiale sta vivendo un risveglio politico senza precedenti per portata e intensità, con la conseguenza che la politica del populismo stanno trasformando la politica del potere. La necessità di rispondere a quel fenomeno di massa rappresentano per il modo unico sovrano America un dilemma storico: Quale dovrebbe essere la definizione centrale di ruolo a livello mondiale l'America [4]?
Brzezinski spiega che la formulazione di una politica estera basata fuori di un evento unico - l'11 settembre gli attacchi terroristici - ha sia legittimato misure illegali (la tortura, la sospensione dell'habeas corpus, ecc) e ha lanciato ai cittadini e pacificati ad accettare la "guerra globale al terrore, "una guerra senza fine. La retorica e le emozioni al centro di tale politica estera a livello mondiale ha creato un'ondata di patriottismo e di sentimenti di riscatto e di vendetta. Così, Brzezinski spiega:
Non è stato necessario per essere più precisi in merito a chi i terroristi in realtà erano, da dove venivano, o che cosa motivi storici, le passioni religiose o rivendicazioni politiche avevano concentrato la loro odio per l'America. Il terrorismo così sostituito armi nucleari sovietiche come la minaccia principale, e terroristi (potenzialmente onnipresente e generalmente identificati come musulmani) ha sostituito i comunisti come la minaccia onnipresente [5].
Brzezinski spiega che questa politica estera, che ha infiammato l'anti-americanismo in tutto il mondo, in particolare nel mondo musulmano, che è stata la popolazione target principio di 'retorica del terrorismo, ha di fatto ulteriormente infiammato il' risveglio politico globale '. Brzezinski scrive che:
la sfide centrali del nostro tempo non è posta dal terrorismo globale, ma piuttosto dalla turbolenza causata da intensificando il fenomeno del risveglio politico globale. Questo risveglio è socialmente e politicamente massiccio radicalizzare[6].
Questo 'risveglio politico globale', scrive Brzezinski, mentre unica nel suo campo di applicazione globale di oggi, ha origine nelle idee e le azioni della Rivoluzione francese, che è stata centrale nel "trasformare la politica moderna attraverso l'emergere di una coscienza sociale potente nazionale". Brzezinski spiega l'evoluzione del 'risveglio':
Durante i successivi 216 anni, il risveglio politico si è diffusa gradualmente, ma inesorabilmente, come una macchia d'inchiostro. L'Europa del 1848, e più in generale i movimenti nazionalisti del tardo 19 ° secolo e l'inizio del 20, rifletteva la nuova politica delle passioni populiste e di impegno di massa crescente. In alcuni luoghi tale combinazione abbracciato manicheismo utopica per i quali la rivoluzione bolscevica del
In definitiva, ciò che questo significa è che - indipendentemente dai risultati finali dei risvegli passato - ciò che è fondamentale per il concetto di 'politico risveglio' è la popolazione - le persone - assumendo una coscienza politica e sociale e, successivamente, partecipando in massa politico e l'azione sociale volta a generare un importante cambiamento e cambiamento, o la rivoluzione, nel campo politico, in campo sociale ed economico. Pertanto, nessuna trasformazione sociale rappresenta una sfida più grande e più diretto per strutture di potere consolidate e centralizzato - siano essi politici, sociali o di natura economica. Brzezinski continua a spiegare l'evoluzione del 'risveglio politico globale' nei tempi moderni:
Non è esagerato affermare che oggi nel 21 ° secolo la popolazione di gran parte del mondo in via di sviluppo è politicamente agitazione e in molti luoghi ribollente di agitazioni. Si tratta di una popolazione profondamente consapevole di ingiustizia sociale a un livello senza precedenti, e spesso risentito della sua supposta mancanza di dignità politica. L'accesso universale quasi a radio, televisione e Internet è sempre più la creazione di una comunità di percezioni condivise e l'invidia che può essere incanalata e galvanizzato da demagogiche o religiose passioni politiche. Queste energie trascendere i confini sovrani e rappresentano una sfida sia per gli Stati esistenti, nonché la gerarchia esistente a livello mondiale, su cui l'America posatoi ancora[8].
Brzezinski spiega che diverse zone centrali del 'risveglio politico globale', quali Cina, India, Egitto, Bolivia, i musulmani in Medio Oriente, Nord Africa, Sud-Est asiatico e sempre più in Europa, così come gli indiani in America Latina " sempre di più stanno definendo ciò che desiderano in reazione a ciò che essi percepiscono come il loro impatto ostile del mondo esterno. In diversi modi e gradi d'intensità che non amano lo status quo, e molti di loro sono suscettibili di essere mobilitato contro il potere esterno che sia l'invidia e la percepiscono come auto-interestedly preoccupati che lo status quo ". Brzezinski si sofferma su tale specifico gruppo più interessati da questo risveglio:
I giovani del Terzo Mondo sono particolarmente inquieto e risentito. La rivoluzione demografica che essi rappresentano è quindi un politico bomba a orologeria, pure. Con l'eccezione di Europa, Giappone e America, la rapida espansione evoluzione demografica nei 25-year-old-and-under fascia di età è la creazione di una massa enorme di giovani impazienti. Le loro menti sono state mosse da suoni e immagini che provengono da lontano e che intensificare la loro disaffezione verso ciò che è a portata di mano. Il loro potenziale rivoluzionario punta di diamante è probabile che emerge tra le decine di milioni di studenti concentrati nella intellettualmente spesso dubbie "terzo livello" istituti di istruzione dei paesi in via di sviluppo. A seconda della definizione del livello di istruzione terziaria, vi sono attualmente in tutto il mondo tra 80 e 130 milioni di "college", gli studenti. tipicamente provenienti dalle socialmente insicuro classe media inferiore e infiammata da un senso di indignazione sociale, questi milioni di studenti sono rivoluzionari-in -in attesa, già semi-mobilitati nelle congregazioni di grandi dimensioni, collegati da Internet e pre-posizionato per una riproduzione su scala più ampia di ciò che è accaduto anni prima a Città del Messico o in piazza Tiananmen. La loro energia fisica ed emotiva è la frustrazione che aspettano solo di essere innescato da una causa, o una fede, o un odio [9].
Brzezinski presuppone quindi che per affrontare questa nuova società globale "sfida" ai poteri consolidati, in particolare gli Stati-nazione che non possono intervenire adeguatamente le popolazioni sempre più non-flessibile e richieste populiste, ciò che è richiesto, è "sempre più la cooperazione sovranazionale, attivamente promossa dagli Stati Uniti . "In altre parole, Brzezinski favorisce una maggiore e ampliata 'internazionalizzazione', non sorprende, egli gettò le basi intellettuali della Commissione Trilaterale. Egli spiega che "la democrazia di per sé non è una soluzione duratura", come potrebbe essere superato dal "populismo radicale risentimento." Questa è veramente una nuova realtà globale:
Politicamente l'umanità anela risvegliato dignità politica, che la democrazia può migliorare, ma la dignità politica comprende anche etniche o autodeterminazione nazionale, religiosa auto-definizione, e umana e dei diritti sociali, il tutto in un mondo ormai profondamente consapevole delle politiche economiche, le disuguaglianze razziali ed etniche. La ricerca di dignità politica, soprattutto attraverso l'autodeterminazione nazionale e di trasformazione sociale, fa parte del polso di affermazione di sé da diseredati del mondo [10].
Così, scrive Brzezinski, "Una risposta efficace può venire solo da un sicuro di sé America veramente impegnato per una nuova visione di solidarietà globale". L'idea è quella di affrontare il malcontento provocato dalla globalizzazione e le strutture di potere globale, il mondo e l'America deve espandere e istituzionalizzare il processo di globalizzazione, non solo nella sfera economica, ma nel sociale e politico. E 'una logica errata, per non dire altro, che la risposta a questo problema è quello di migliorare e rafforzare i problemi sistemici. Non si può spegnere un incendio con l'aggiunta di carburante.
Brzezinski ha perfino scritto che "Sia detto subito che sovranazionalità non deve essere confuso con il governo mondiale. Anche se fosse auspicabile, l'umanità non è minimamente pronta per il governo del mondo, e il popolo americano certamente non lo vogliono. "Invece, sostiene Brzezinski, l'America deve essere centrale nella costruzione di un sistema di governance globale", nel plasmare un mondo che è definito meno dalla finzione della sovranità statale e più dalla realtà di espansione e politicamente regolato interdipendenza. "[11] In altri termini, non e 'governo mondiale', ma 'global governance', che è semplicemente un espediente retorico, come 'governance globale '- non importa quanto si sovrappongono, sporadico e saltuario si presenta, è in realtà un passo fondamentale e necessario nella transizione si sposta verso un governo effettivo globale.
Così, la retorica e la realtà di una "guerra globale al terrore" in realtà infiamma ulteriormente il 'risveglio politico globale' a differenza di sfida e affrontare la questione. Nel 2007, Brzezinski ha detto al Senato degli Stati Uniti che la "guerra al terrore" era un "racconto mitico storico" [12] o in altre parole, una totale invenzione.
Di potere e di Persone
Per capire bene il 'risveglio politico globale' è fondamentale per comprendere e analizzare le strutture di potere che è più grave minaccia. Perché è così Brzezinski parla a gran voce su questo argomento? Da quale prospettiva egli affrontare questo problema?
strutture di potere globali sono spesso rappresentati da stati-nazione, della quale ci sono oltre 200 nel mondo, e la stragrande maggioranza si affacciano sempre più politicamente risvegliato le popolazioni che sono più a forma di comunicazioni da parte transnazionale e realtà (come la povertà, la disuguaglianza, la guerra, impero, ecc) che da questioni nazionali. Tra gli stati-nazione, il più dominante delle potenze occidentali, soprattutto gli Stati Uniti, che siede in cima alla gerarchia mondiale delle nazioni come la potenza egemone a livello mondiale (l'impero). Politica estera americana è stato fornito l'impulso imperiale da parte di un network inter-bloccaggio delle think tanks internazionali, che riuniscono la parte superiore politico, bancario, industriale, accademico, dei media, militare e di intelligence per formulare politiche coordinate.
Il più notevole di queste istituzioni che socializzare le élite di là delle frontiere nazionali, e fornire le motivazioni e gli stimoli per l'impero è una rete interregionale di bloccaggio del think tank internazionale. Nel 1921, il mondo accademico elite inglesi e americani si sono riuniti con i maggiori interessi bancari internazionali per formare due "sorella istituti" chiamato il Royal Institute of International Affairs (RIIA) di Londra, ora noto come Chatham House, e il Council on Foreign Relations nel Regno Unito Stati. Successivi gruppi di riflessione sono stati creati in Canada, come l'Istituto canadese per gli Affari Internazionali, ora conosciuto come il canadese Consiglio Internazionale (CIC), e di altri affiliati think tank in Sud Africa, India, Australia, e più di recente nell'Unione europea con la formazione del Consiglio europeo per le Relazioni Estere [13].
A seguito della prima guerra mondiale, tali poteri hanno cercato di ridisegnare l'ordine del mondo nei loro progetti, con Woodrow Wilson proclamare il diritto di "determinazione egoismi nazionali", che forma la formazione degli stati-nazione in tutto il Medio Oriente, che fino a quando la guerra è stata dominata dalla Impero Ottomano. Così, proclamando il diritto di "autodeterminazione" per le persone in tutto il mondo è diventato, di fatto, un mezzo di costruzione di strutture di potere dello Stato-nazione, che le nazioni occidentali è diventato non solo strumentale in costruzione, ma ad esercitare egemonia. Per controllare le persone, bisogna costruire le istituzioni di controllo. Nazioni come l'Iraq, l'Arabia Saudita, Giordania, Libano, Siria, Kuwait, ecc, non esistevano prima della guerra mondiale
Le élite hanno sempre cercato di controllare le popolazioni e gli individui per la loro desideri potere. Non importa se il sistema politico è quello di fascismo, comunismo, socialismo o democrazia: le élite cercare il potere e di controllo e sono insiti in ogni sistema di governance. Nel 1928, Edward Bernays, nipote del padre della psicanalisi Sigmund Freud, scrisse uno dei suoi più influenti opere dal titolo "Propaganda". Bernays scrisse anche il libro su "Pubbliche Relazioni", ed è noto come il "padre delle relazioni pubbliche", e al di fuori di quella zona pochi sanno di Bernays, tuttavia il suo effetto sulle élites e il controllo sociale è stata profonda e di ampio respiro.
Bernays ha condotto lo sforzo di propaganda dietro il colpo di stato 1954 CIA in Guatemala, inquadrandola come una "liberazione dal comunismo", quando in realtà è stato l'imposizione di una dittatura decennale per tutelare gli interessi della United Fruit Company, che aveva assunto a Bernays gestire la campagna mediatica contro il governo socialista democratica del Guatemala. Bernays trovato anche un ventilatore e studente di Josef Goebbels, Hitler ministro della Propaganda, che ha preso molte delle sue idee dagli scritti di Bernays '. Tra uno dei progetti più infame Bernays 'stata la divulgazione del fumo per le donne americane, come ha assunto le belle donne a camminare su e giù per
Nel 1928 il suo libro "Propaganda", Bernays ha scritto che, "Se comprendere i meccanismi e le motivazioni della mente di gruppo, è ora possibile controllare e il reggimento masse secondo la nostra volontà senza che lo sappia." Ulteriori informazioni:
La consapevole e intelligente manipolazione delle abitudini organizzate e delle opinioni delle masse è un elemento importante nella società democratica... Quelli che manipolano questo meccanismo invisibile della società costituiscono un governo invisibile che è il vero potere dominante del nostro paese. . . . In quasi ogni atto della nostra vita quotidiana, sia nella sfera della politica o di lavoro, nella nostra condotta sociale o il nostro pensiero etico, siamo dominati dal numero relativamente piccolo di persone. . . grado di comprendere i processi mentali e modelli sociali delle masse. Sono loro che tirano i fili che controllano la mente del pubblico[14].
A seguito della seconda guerra mondiale, l'America divenne la potenza egemone globale, la cui imperiale impulso è stato fornito dal concetto strategico di "contenimento" nel contenere la diffusione del comunismo. Così, l'America le avventure imperiali in Corea, Medio Oriente, Africa, Asia e Sud America divenne definito dal desiderio di rotolare "indietro" l'influenza dell'Unione Sovietica e del comunismo. E 'stato, non sorprendentemente, il Council on Foreign Relations che ha avuto origine l'idea di "contenimento", come un elemento centrale della politica estera [15].
Inoltre, dopo la seconda guerra mondiale, l'America è stata inflitta la responsabilità di sovrintendere e gestire il sistema monetario internazionale e l'economia politica globale attraverso la creazione di istituzioni e di accordi come la Banca mondiale, Fondo monetario internazionale (FMI), la NATO, le Nazioni Unite, e GATT (poi diventata la Organizzazione Mondiale del Commercio - OMC). Un istituto di potere centrale che è stato importante nella realizzazione di un consenso tra le élites occidentali e fornire un forum per l'espansione globale egemonia occidentale era il Gruppo Bilderberg, fondato nel 1954 come un think tank internazionale [16].
Zbigniew Brzezinski, un up-and-coming accademico, si è iscritto al Council on Foreign Relations nei primi anni 1960. Nel 1970, Brzezinski, che aveva frequentato qualche riunione Bilderberg, ha scritto un libro intitolato, "tra due età: America's Role nell'era verso quella", in cui ha analizzato l'impatto della 'rivoluzione in tecnologia ed elettronica,' quindi, la 'epoca tecnettronica'. Brzezinski definisce la 'società tecnettronica' come, "una società che ha la forma culturalmente, psicologicamente, socialmente ed economicamente con l'impatto della tecnologia ed elettronica - in particolare nel campo dei computer e delle comunicazioni. Il processo industriale non è più il principale fattore determinante del cambiamento sociale, alterando i costumi, la struttura sociale, ei valori della società. "[17]
Brzezinski, l'espansione su nozioni di controllo sociale, come quelle propagate da Edward Bernays, ha scritto che "la condotta dell'uomo, alcuni sostengono, possono essere predeterminati e sottoposto a controllo intenzionale", e lui ha citato un "sperimentatore nel controllo di intelligence" che ha affermato che "Io prevedere il momento in cui avremo i mezzi e quindi, inevitabilmente, la tentazione di manipolare il comportamento e il funzionamento intellettuale di tutte le persone attraverso l'ambiente e la manipolazione biochimica del cervello." [18]
Brzezinski, in una denuncia raccontando dei suoi poteri astuto di osservazione e capacità di individuare le principali tendenze a livello mondiale, ha scritto che siamo "di fronte all'emergere di élite transnazionali" che sono "composta di uomini d'affari internazionali, studiosi, professionisti e funzionari pubblici. I legami di queste nuove élite oltrepassano i confini nazionali, le loro prospettive non sono limitate dalle tradizioni nazionali, ei loro interessi sono più funzionali di quelle nazionali. "Inoltre, scrive Brzezinski," è probabile che presto le élite sociale della maggior parte dei più paesi avanzati saranno altamente internazionalista o globalista in spirito e prospettive. "Tuttavia, avverte Brzezinski, questa crescente internazionalizzazione delle élite" potrebbe creare un pericoloso divario tra loro e le masse politicamente attivo, il cui 'nativismo' - sfruttata by nationalist leader più politico - potrebbe lavorare contro i 'cosmopolita' élite. "[19] Brzezinski ha anche scritto su" l'aspetto progressivo di una società più controllata e diretta ", nella" rivoluzione tecnettronica; "spiegando:
Una tale società sarebbe stata dominata da una élite la cui pretesa di potere politico poggiano su presunta superiore know-how scientifico. Libero dalle restrizioni dei tradizionali valori liberali, questa elite non esiterebbe a raggiungere i suoi fini politici utilizzando le ultime tecniche moderne per influenzare il comportamento del pubblico e tenere la società sotto stretta sorveglianza e controllo. In tali circostanze, il momento scientifico e tecnologico del paese non sarebbero compensate, ma sarebbe in realtà nutrono la situazione lo sfrutta [20].
Inoltre, scrive Brzezinski, "Il persistere della crisi sociale, l'emergere di una personalità carismatica e lo sfruttamento dei mass media per ottenere la fiducia del pubblico sarebbe il addentellati nella trasformazione frammentario degli Stati Uniti in una società altamente controllata". elaborare, Brzezinski scrive , "La tradizione americana società democratica potrebbe, a causa del suo fascino con l'efficienza tecnica, diventata un società estremamente controllata, e le sue qualità umane e individualistica ne sarebbe perduto." [21]
Nel suo libro, Brzezinski ha chiesto un "Comunità delle nazioni sviluppate", che consiste in Europa occidentale, Nord America e Giappone, per coordinare e integrare, al fine di plasmare un 'nuovo ordine mondiale' costruita sulle idee di governance globale, sotto la direzione di queste élite transnazionali. Nel 1972, Brzezinski e il suo amico, David Rockefeller, ha presentato l'idea di incontri annuali del gruppo Bilderberg. Rockefeller era, a quel tempo, presidente del Council on Foreign Relations ed è stato amministratore delegato della Chase Manhattan Bank. Nel 1973, Brzezinski e Rockefeller ha creato la Commissione Trilaterale, una sorta di istituto sorella con il Gruppo Bilderberg, con gran cross-over appartenenza, portando il Giappone nella sfera occidentale di integrazione economica e politica [22].
Nel 1975, la Commissione Trilaterale ha pubblicato una relazione della task force dal titolo "La crisi della democrazia", di cui uno degli autori principali è stato Samuel Huntington, uno scienziato politico e suo stretto collaboratore e amico di Zbigniew Brzezinski. In questa relazione, Huntington sostiene che il 1960 ha visto un incremento delle democrazia in America, con una ripresa della partecipazione dei cittadini, spesso "in forma di marce, manifestazioni, movimenti di protesta, e 'la causa' delle organizzazioni." [23] Inoltre, " il 1960 ha visto anche una riaffermazione del primato della parità come un obiettivo in sociale, economica e politica. "[24] Huntington analizzato come parte di questa" surge democratico ", le statistiche hanno mostrato che durante tutto il 1960 e nei primi anni 1970 , c'è stato un drammatico aumento della percentuale di persone che si sentivano gli Stati Uniti erano spendere troppo per la difesa (dal 18% nel 1960 al 52% nel 1969, soprattutto a causa della guerra del Vietnam). [25] In altri termini, le persone stavano diventando politicamente consapevole di impero e di sfruttamento.
Huntington ha scritto che l '"essenza della ondata democratica del 1960 è stata una sfida generale per i sistemi esistenti di autorità, pubblico e privato" e che, "La gente non si sentiva più la stessa compulsione ad obbedire coloro che avevano precedentemente considerato superiore a se stessi per età, rango, stato, competenza, carattere, o talento ". Huntington ha spiegato che nel 1960" gerarchia,, competenze e ricchezza "venuto" sotto attacco pesante. "[26] Egli ha dichiarato che tre questioni chiave che sono stati al centro alla maggiore partecipazione politica nel 1960 sono stati:
questioni sociali, come l'uso di droghe, le libertà civili, e il ruolo delle donne, questioni razziali, che comportano l'integrazione, busing, gli aiuti governativi a gruppi minoritari, e rivolte urbane; questioni militari, coinvolgendo in primo luogo, naturalmente, la guerra in Vietnam, ma anche il progetto, le spese militari, i programmi di aiuti militari, e il ruolo del complesso militare-industriale, più in generale [27].
Huntington ha presentato questi problemi, in sostanza, come "crisi della democrazia", nel senso che maggiore diffidenza con il governo e autorità, che hanno portato alla polarizzazione sociale e ideologica, e ha portato ad un "calo della autorità, lo stato, influenza, e efficacia della presidenza ". [28]
Huntington ha concluso che molti problemi di governance negli Stati Uniti derivano da un "eccesso of democrazia, "e che" l'efficace funzionamento del sistema politico democratico uno requires solito some misura di apatia e di non coinvolgimento in parte di alcuni individui e gruppi. " Huntington ha spiegato che la società ha sempre avuto "gruppi marginali" che non partecipano alla vita politica, e pur riconoscendo che l'esistenza di "marginalità da parte di alcuni gruppi è intrinsecamente non democratico", ma ha anche la "democrazia in grado di funzionare efficacemente." Huntington individua "i neri" come uno di questi gruppi, che erano diventati politicamente attivi, che presentano un "rischio di sovraccaricare il sistema politico con le richieste." [29]
Huntington, nella sua conclusione, ha affermato che la vulnerabilità della democrazia, in sostanza, la 'crisi della democrazia,' viene da "un elevato livello di istruzione, ha mobilitato, e la società partecipante," e che c'è bisogno di "una vita più equilibrata", in cui ci "limiti auspicabile l'estensione indefinita della democrazia politica." [30] Tutto sommato, la Commissione Trilaterale relazione della task force in sostanza, ha spiegato che la "crisi della democrazia" è che c'è troppo di esso, e così la 'soluzione' a la 'crisi' è quello di avere meno democrazia e più 'autorità'.
Il Nuovo Ordine Mondiale
Dopo il crollo dell'Unione Sovietica nel 1991, gli ideologi americani - i politici e gli accademici - ha iniziato a discutere l'idea della nascita di un "nuovo ordine mondiale" in cui il potere nel mondo è centralizzato, con una potenza - gli Stati Uniti, e ha posto le base per l'espansione di ideologia elitaria relative al concetto di 'globalizzazione': che il potere e le strutture di potere dovrebbe essere globalizaed. In breve, il 'nuovo ordine mondiale' doveva essere un ordine globale di governance globale. Nel breve termine, doveva essere il led da United States, che deve essere l'attore central and primary in costruzione uno new ordine mondiale, e infine un governo mondiale. [31]
Anne-Marie Slaughter, attualmente il direttore della pianificazione politica per il Dipartimento di Stato Usa, è un accademico di primo piano all'interno dello stabilimento elite americana, dopo aver servito a lungo in vari posti presso il Dipartimento di Stato, le università d'élite e sul bordo del Council on Foreign Relations . Nel 1997, Slaughter scritto un articolo per la rivista del Council on Foreign Relations, "Foreign Affairs", in cui ha discusso i fondamenti teorici del 'nuovo ordine mondiale'. In esso, scrisse che "Lo Stato non sta scomparendo, è disaggregare nelle sue distinte, funzionalmente parti distinte. Questi tribunali parti, le agenzie di regolamentazione, i dirigenti, e anche legislature, sono in rete con i loro omologhi all'estero, creando una fitta rete di relazioni che costituisce un nuovo ordine intergovernativi, "e che" transgovernmentalism, sta rapidamente diventando la modalità più diffusa ed efficace di governance internazionale. "[32]
analisi a lungo prima della macellazione, dell '"nuovo ordine mondiale,' Richard N. Gardner ha pubblicato un articolo in Affari Esteri dal titolo" The Road di Hard World Order ". Gardner, un ex ambasciatore americano e membro della Commissione Trilaterale, ha scritto che," La ricerca di una struttura mondiale che assicuri la pace, i diritti umani i progressi e fornisce le condizioni per il progresso economico, per quello che è vagamente chiamato ordine mondiale, non è mai sembrato più frustrante, ma allo stesso tempo stranamente ottimista. "[33]
Gardner ha scritto: "Se il governo mondiale istantaneo, [UN] revisione della Carta, e una molto rafforzata Corte internazionale non forniscono le risposte, quale speranza di progresso c'è? La risposta non soddisferà coloro che cercano soluzioni semplici a problemi complessi, ma si riduce essenzialmente a questo: la speranza per il futuro prevedibile bugie, non nella costruzione di un ambizioso pochi istituti centrali di appartenenza e di giurisdizione universale generale, come era stato prospettato nella fine dell'ultima guerra, ma piuttosto nel processo molto più decentrata, disordinata e pragmatico di inventare o adattare le istituzioni di competenza limitata e appartenenza selezionati per risolvere i problemi specifici su una base caso per caso, come la necessità della cooperazione è percepita dalle nazioni in questione. "[34]
Ha poi affermato: "In breve, la "casa di ordine mondiale" dovrà essere costruita dal basso verso l'alto piuttosto che dall'alto verso il basso. Essa sarà simile a un grande "boom, ronzante confusione", per usare 'famoso William James descrizione della realtà, ma un fine corsa intorno alla sovranità nazionale, erodendo pezzo per pezzo, sarà realizzare molto di più della moda-assalto frontale vecchio. " [35]
Nel 1992, Strobe Talbott ha scritto un articolo per il Time Magazine dal titolo "La nascita della nazione globale". Talbott ha lavorato come giornalista per il Time Magazine per 21 anni, ed è stato membro della Yale Corporation, un fiduciario della Scuola Hotchkiss e il Carnegie Endowment for International Peace, un direttore del Council on Foreign Relations, il North American Comitato esecutivo della Commissione Trilaterale, e l'Associazione Americana di Rodi studiosi, e un membro della facoltà partecipanti del World Economic Forum. Talbott servito come vice segretario di Stato 1994-2001 nell'amministrazione Clinton e attualmente siede come presidente della Brookings Institution, uno dei principali think tank americani. Nel suo articolo del 1992, "entro i prossimi cento anni", Talbott ha scritto, "nazione come lo conosciamo sarà obsoleto, tutti gli stati riconoscano un unico, autorità mondiale. ", ha spiegato:
Tutti i paesi sono fondamentalmente ordinamenti sociali, alloggi alle mutate circostanze. Non importa come permanente e perfino sacro che può sembrare in un qualsiasi momento, in realtà sono tutti artificiale e temporanea. Attraverso i secoli, c'è stata una generale tendenza verso unità più grandi che rivendicano la sovranità e, paradossalmente, una graduale diminuzione della quantità di ogni vera sovranità di un paese è stato effettivamente [36].
Inoltre, egli scrisse che "essa ha preso gli eventi nel nostro meraviglioso e terribile secolo, per concludere il caso per il governo mondiale. Con l'avvento dell'energia elettrica, la radio e il trasporto aereo, il pianeta è diventato più piccolo che mai, la sua vita commerciale più libera, le sue nazioni più interdipendente e le sue sanguinose dei conflitti. "[37]
David Rothkopf, studioso al Carnegie Endowment for International Peace, ex vice sottosegretario di Commercio per il Commercio Internazionale nell'amministrazione Clinton, ex amministratore delegato della Kissinger and Associates, e un membro del Council on Foreign Relations, ha scritto recentemente un libro intitolato, "superclasse: The Global Power Elite e il loro mondo stanno facendo." Come membro di questa "superclasse", la sua scrittura dovrebbe fornire una comprensione necessarie alla costruzione di questo "Nuovo Ordine Mondiale." Egli afferma che, "In un mondo dei movimenti globali e le minacce che non presentano il passaporto alle frontiere nazionali, non è più possibile per uno stato-nazione che agiscono da soli agli obblighi ad essa parte del contratto sociale. "Ha scritto che" il progresso, continueranno ad essere effettuati, "Tuttavia, sarà difficile, perché" indebolisce molte strutture di potere nazionali e locali e concetti culturali che hanno basi nel profondo le fondamenta della civiltà umana, vale a dire la nozione di sovranità. "Egli ha inoltre scritto che," meccanismi di governance globale sono più realizzabili in ambiente di oggi ", e che questi meccanismi" sono spesso creativi con soluzioni temporanee ai problemi urgenti che non possono attendere per il mondo ad abbracciare una idea più grande e più controversi come reale governo mondiale. "[38]
Nel dicembre del 2008, il Financial Times ha pubblicato un articolo intitolato "E ora per un governo mondiale", in cui l'autore, ex partecipante Bilderberg, Gideon Rachman, ha scritto che "per la prima volta in vita mia, credo che la formazione di una sorta di governo mondiale sia plausibile, "e che," mondo A 'governo' implicherebbe molto di più che la cooperazione tra le nazioni. Sarebbe un'entità con caratteristiche quasi statali ", sostenuta da un corpo di leggi. L'Unione europea ha già istituito un governo continentale per 27 paesi, che potrebbe essere un modello. L'UE ha una corte suprema, una valuta, migliaia di pagine di diritto, un servizio civile di grandi dimensioni e la capacità di dispiegare la forza militare. "[39]
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Egli ha affermato che "è sempre più chiaro che le questioni più difficile affrontare i governi nazionali sono di natura internazionale: vi è il riscaldamento globale, una crisi finanziaria globale e una 'guerra globale al terrore'." Ha scritto che il modello europeo potrebbe "andare globale "e che un governo mondiale" potrebbe essere fatto ", come" La crisi finanziaria e il cambiamento climatico stanno spingendo i governi nazionali verso soluzioni globali, anche in paesi come
Il risveglio politico globale e la crisi economica globale
Di fronte alla crisi economica globale, il processo che ha portato al risveglio politico globale è in rapida espansione, come le disparità sociali, politiche ed economiche e le disparità che hanno portato al risveglio, tutto viene aggravato e ampliati. Così, il risveglio politico globale si sta entrando in un periodo in cui subirà una rapida, la trasformazione e di espansione globale.
Questo 'risveglio politico globale', di cui ha illustrato come Brzezinski essere una delle principali sfide globali geopolitico di oggi, ha in gran parte, fino a tempi recenti, sono esemplificate dal 'Global South', o il 'Terzo Mondo' nazioni in via di sviluppo Medio Oriente, Africa Centrale e Sud-Est Asiatico e America Latina. Gli sviluppi negli ultimi decenni e negli anni in Venezuela, Bolivia, Iran e esemplificano l'orientamento nazionalista di buona parte di questo risveglio, che si svolge in un mondo sempre più e in modo incrementale verso la governance globale e istituzioni globali.
Nel 1998, Hugo Chavez è diventato presidente del Venezuela, dopo aver condotto una campagna su promesse di aiuto per la maggioranza povera della nazione. Nel 2002, un tentativo di colpo di stato americano ha avuto luogo in Venezuela, Chavez ma ha conservato il suo potere ed è stata ulteriormente incoraggiato il tentativo, e hanno acquisito una grande esplosione di sostegno popolare tra la gente. Chavez ha intrapreso quello che si riferisce a come un processo di "socialismo bolivariano", e ha preso una posizione decisamente e violentemente anti-americano in America Latina, a lungo considerato dell'America "back yard." Improvvisamente, vi è virulenta retorica e di disprezzo nei confronti del Regno Gli Stati e la sua influenza nella regione, che è sostenuto da sé l'enorme ricchezza di petrolio del Venezuela.
In Bolivia, Evo Morales è stato eletto presidente nel 2005 della nazione più povera del Sud America, e fu anche il primo leader indigeno del paese per tenere sempre quella posizione di potere, dopo essere stata a lungo dominata dalla aristocrazia spagnola discese sbarcati. Evo Morales è salito al potere sull'onda di vari movimenti sociali in Bolivia, tra i quali fondamentale è il "guerre dell'acqua", che ha avuto luogo a Cochabamba, la terza città della Bolivia, nel 2000. Le guerre dell'acqua sono state avviate dopo che
In Iran, si è definito più dal nazionalismo etnico di polarità, è diventato un obiettivo principale del provvedimento occidentale egemonico mondiale, in quanto si trova in cima ingenti di gas e riserve di petrolio, ed è violentemente anti-americano e fermamente contraria all'egemonia occidentale in Medio Oriente . Tuttavia, con un aumento retorica americana contro l'Iran, il suo regime e le élites politiche sono ulteriormente incoraggiati e politicamente rafforzato tra la sua gente, la maggioranza dei quali sono poveri.
Global condizioni socio-politiche economiche riguardano direttamente l'espansione e la nascita del 'risveglio politico globale'. A partire dal 1998, "3 miliardi di persone vivono con meno di 2 dollari al giorno, mentre 1,3 miliardi tirare avanti con meno di 1 dollaro al giorno. Il settanta per cento di coloro che vivono con meno di 1 dollaro al giorno sono donne. "[41] Nel 2003, una relazione della Banca mondiale è emerso che," Una minoranza della popolazione mondiale (17%) consumano la maggior parte delle risorse mondiali (80%), lasciando quasi 5 miliardi di persone a vivere il restante 20%. Come risultato, miliardi di persone vivono senza le necessità di base della vita - cibo, acqua, alloggi e strutture igienico-sanitarie. "[42]
Riguardo alla povertà e statistiche fame ", oltre 840 milioni di persone nel mondo soffrono di malnutrizione-799 milioni di loro sono dal mondo in via di sviluppo. Purtroppo, oltre 153 milioni di loro sono di età inferiore a 5 (la metà dell'intera popolazione degli Stati Uniti). "Inoltre," Ogni giorno, 34.000 bambini sotto i cinque anni muoiono di fame o di altre malattie legate alla fame. Ciò si traduce in 6 milioni di morti l'anno. "Ciò equivale ad una" fame dell'Olocausto "che si svolge ogni anno. A partire dal 2003, "di 6,2 miliardi che vivono oggi, 1,2 miliardi vivono con meno di 1 dollaro al giorno. Quasi 3 miliardi di persone vivono con meno di 2 dollari al giorno. "[43]
Nel 2006 una relazione completa e innovativa rilasciato dall'Istituto mondiale per lo sviluppo Economics Research delle Nazioni Unite University (UNU-WIDER) ha riferito che, "più ricca Il 2% degli adulti in tutto il mondo proprio più della metà della ricchezza delle famiglie a livello mondiale." Un dato incredibilmente sorprendente è stata che:
ha più ricchi 1% degli adulti possedeva da solo il 40% delle attività globali nel 2000, e che il più ricco del 10% degli adulti rappresentato il 85% del totale mondiale. Al contrario, la metà inferiore della popolazione adulta mondiale possedeva appena l'1% della ricchezza globale[44].
Questo è utile ripeterlo: l'1% possiede il 40% del patrimonio mondiale, il top 10% possiede l'85% del patrimonio mondiale, e la parte inferiore del 50% possiede l'1% del patrimonio mondiale, una cifra che fa riflettere, davvero. Qualcosa è marcio nello stato della Danimarca.
Il Millennium Development Goals (MDG) relazione afferma che nel 2009 ", un popolo stimato da
Nel mese di aprile del 2009, una grande carità globale, Oxfam, ha riferito che due trilioni di dollari dato per salvare le banche avrebbero potuto essere abbastanza "per porre fine alla povertà estrema globale per 50 anni."[46] Nel settembre del 2009, Oxfam ha riferito che il crisi economica "sta costringendo 100 persone a un minuto nella povertà". Oxfam ha dichiarato che, "i paesi in via di sviluppo in tutto il mondo stanno lottando per far fronte alla recessione globale che continua a tagliare i redditi, distruggere posti di lavoro e ha contribuito a spingere il numero totale di affamati di persone nel mondo oltre 1 miliardo. "[47]
La crisi finanziaria ha colpito il mondo 'in via di sviluppo molto più difficile rispetto alle nazioni occidentali sviluppati del mondo. Le Nazioni Unite segnalato nel marzo del 2009 che, "riduzione della crescita nel 2009 costerà 390 milioni di persone che vivono sub-sahariana in condizioni di estrema povertà circa $ 18 miliardi, o $ 46 per persona," e "Questo proiettato perdita rappresenta il 20 per cento del il reddito pro capite dei poveri dell'Africa - una cifra che nani i danni subiti nel mondo sviluppato. "[48]
Così, la maggioranza della popolazione mondiale vive in assoluta povertà e dislocazione sociale. Questo è direttamente il risultato del sistema mondiale globalizzato che è stato ed è in costruzione. Ora, mentre che l'infrastruttura stessa viene ulteriormente istituzionalizzato e sviluppata, le persone vengono gettati nel 'risveglio' come mai prima. La loro povertà molto li spinge verso un risveglio. Vi è una nozione apparentemente persa di giudicare una società da come tratta i più deboli: i poveri. le forze di povertà da uno a guardare il mondo in modo diverso, come ritengono i vincoli dura che la società ha imposto lo spirito umano. La vita non può essere semplicemente sulla lotta per rendere i pagamenti settimana a settimana; permettersi di acqua, riparo e cibo, a vivere secondo i dettami del denaro e del potere.
Guardate alla storia, e si vede che da alcune delle società più oppressivo può venire il più grande dell'umanità. Russia, una nazione che non ha mai sperimentato nella sua storia politica vera libertà per l'individuo, è riuscita a produrre alcuni dei più grandi della musica, dell'arte, di espressione e la letteratura come una protesta vibrante di umanità da una società così superato con la necessità di controllarlo . E il fatto che tali trionfi dello spirito umano può venire da queste tirannie sulla natura umana è un sobrio display del grande mistero degli esseri umani. Perché l'umanità dei rifiuti, sottoponendola alla povertà? Pensate alla differenza che potrebbe essere effettuata se tutta l'umanità è stato consentito di prosperare individualmente e collettivamente; pensare a tutte le idee, l'arte, l'espressione, l'intelletto e la bellezza non andiamo più da coloro che non hanno voce.
Fino a quando non affrontare la questione fondamentale, qualsiasi nozione di umanità come 'civili' sia solo un gioco cinico. Se è la civiltà umana, non abbiamo molto figurato fuori ancora. Noi ancora non hanno una corretta definizione dei 'civilizzati', e dobbiamo farlo '' umano.
L'Occidente e il Risveglio
Le classi medie del mondo occidentale, stanno subendo un passaggio drammatico, più in particolare sulla scia della crisi economica globale. Nei decenni precedenti, la classe media è diventata una classe basata sul debito, il cui consumo si è basata quasi interamente sul debito, e così la loro capacità di consumare e di essere la base sociale del sistema capitalista, ma è una mera finzione. Mai nella storia della classe media, e soprattutto i giovani che sono il diploma universitario nel mercato del lavoro più duro degli ultimi decenni, sono stati in pericolo tale [49].
La crisi del debito globale, che comincia in Grecia, e diffondere in tutta l'economia della zona euro di Spagna, Portogallo, Irlanda e in definitiva l'intera Unione e consumare ulteriormente il Regno Unito, Giappone e andare fino in America. [50] Questo sarà una crisi del debito veramente globale. Governo misure per affrontare la questione della messa a fuoco di debito per l'attuazione di 'misure di austerità fiscale' per ridurre l'onere del debito e fare pagamenti di interessi sui loro debiti.
'Austerità fiscale' è un termine vago che in realtà si riferisce al taglio della spesa sociale e aumento delle tasse. L'effetto che questo ha è che il settore pubblico è devastato, come tutte le attività sono state privatizzate, i lavoratori pubblici sono licenziati in massa, la disoccupazione diventa dilagante, sanità e istruzione scomparire, tasse aumentare in maniera drammatica, e le valute sono svalutate a fare tutti i beni più economici per le società internazionali e le banche per comprare, mentre a livello interno provocare inflazione - aumentando drasticamente i costi di carburante e di cibo. In breve, 'austerità fiscale' implica 'distruzione sociale' come i fondamenti sociali delle nazioni e dei popoli sono tirato fuori da sotto di loro. Gli Stati poi diventare dispotico e opprimere il popolo, che naturalmente rivolta contro la 'austerità': la sterilizzazione della società.
'Austerità fiscale' spazzato via di sviluppo attraverso anni 1980 e
Come la crisi del debito che vediamo dispiegarsi oggi spazza il mondo, l'FMI è di nuovo muovendo per imporre 'austerità fiscale' a nazioni in cambio di prestiti a breve termine per i paesi per pagare gli interessi sui loro debiti esorbitanti, si sono dovuti principalmente ai maggiori banche europee e americane. Le nazioni occidentali hanno deciso di imporre l'austerità fiscale, [51] che in realtà solo infiammare la crisi, approfondire la depressione e distruggere le basi sociali dei ovest in modo che ci rimane solo con l'apparato autoritario del potere statale - la polizia, i militari , apparato di sicurezza patria '- quale è impiegato per proteggere la gente contro il potere dello status quo.
Il FMI ha anche giunta alla crisi economica mondiale con un nuovo programma, dando prestiti nella propria valuta sintetico - Diritti Speciali di Prelievo (DSP) - un paniere di valute di riserva internazionale. Il G20 di aprile del
Come austerità colpisce l'Occidente, la classe media sparirà in oscurità, in quanto essi saranno assorbiti abbassare la classe del lavoro orientata al lavoro. [53] I giovani della classe media occidentale, che comprende la maggioranza dei giovani istruiti, saranno esposte ad una 'povertà di aspettative' in cui sono cresciuti in un mondo in cui tutto era stato promesso, e dal quale tutto è stato immediatamente accettato. L'inevitabilità di proteste, rivolte e di ribellione possibile è sicuro come il sole sorge [54].
Negli Stati Uniti, l'emergere del movimento Tea Party è rappresentativo - in gran parte - una crescente insoddisfazione verso il governo e l'economia. Naturalmente, come ogni gruppo, ha una sua radicale e gli elementi marginali, che tendono ad attirare la maggior parte dell'attenzione dei media, nello sforzo di plasmare l'opinione pubblica, ma il nucleo e la forza trainante del movimento è la nozione di insoddisfazione popolare con il governo. Qualunque cosa si pensi della legittimità di tali proteste, le persone non sono contento, e la gente è in piazza. E così si comincia.
Anche gli intellettuali del popolo di sinistra hanno parlato pubblicamente monito a non semplicemente e facilmente sconto del movimento Tea Party come frangia o radicale. Un tale individuo, Noam Chomsky, parlando in una Università nel mese di aprile del
Un altro importante intellettuale della sinistra femminista, Naomi Wolf, che ha scritto un libro durante l'amministrazione Bush sulla nascita del fascismo in America, e molto del suo messaggio viene raccolto dal movimento Tea Party, come quelli di destra che ascoltavano e concordare con Wolf durante l'amministrazione Bush (una minoranza considerevole), quindi dato l'impulso per la nascita del movimento Tea Party e molti dei suoi core o idee originali. In un'intervista marzo 2010, Wolf ha spiegato che le sue idee sono ancora più rilevante nell'ambito di Obama a Bush. Ha spiegato, "Bush ha legalizzato la tortura, ma Obama è legalizzare l'impunità. Ha promesso di roll back roba, ma lui è istituzionalizzando queste cose per sempre. E 'terrificante e la sinistra sembra non riconoscerla. "Ha spiegato come la sinistra, mentre attiva sotto Bush, è stato tranquilized sotto Obama, e che esiste un potenziale di intellettuali veri e per le persone più in generale e, soprattutto, per raggiungere gli uni agli altri in tutto lo spettro. Ha spiegato:
Sono stato invitato dai sostenitori di Ron Paul per la loro riunione a Washington la scorsa estate e mi è piaciuto. Ho incontrato un sacco di persone che ho rispettato, un sacco di gente "comune", come in non privilegiati. Essi sono stati il rafforzamento alla piastra, quando il mio collega liberale privilegiato abitua demografici sono stati in giro piagnistei. E 'stato un campanello d'allarme per i libertari che c'è un progressivo che si preoccupa così tanto per gli stessi problemi. Le loro idee liberali sono altrettanto distorta come la nostra sono dei conservatori [56].
Riguardo al movimento Tea Party, Wolf ha avuto questo da dire: "The Tea Party non è monolitica. C'è una battaglia tra le persone che hanno a cuore la libertà e
Nel tempo, altri si uniranno al movimento Tea Party e gruppi di attivisti nuovo, il movimento contro la guerra dovrà rivitalizzare stessa o morire, dato che Obama è diventato presidente la loro influenza, la loro voce, e la loro dignità è quasi del tutto scomparso. Sono diventati una voce pacificato, e il loro silenzio è complicità, di conseguenza, il movimento contro la guerra deve riaccendere e rinvigorire o si decompongono. La sfiducia 'Sinistra' di società devono fondersi con la 'diffidenza della destra' del governo di creare un trust in 'persone'. Presto gli studenti entreranno a far proteste, e le questioni del movimento Tea Party e altri come può diventare più raffinato e consapevole.
Quando la borghesia dell'Occidente sono ridotte alla povertà, si forza un risveglio, per quando le persone non hanno nulla, non hanno niente da perdere. L'unico modo che i poteri consolidati del mondo sono stati in grado di espandere il loro potere e mantenere il loro potere è con il consenso ignorante delle popolazioni dell'Occidente. Questioni di guerra, impero, l'economia e la forma terror l'opinione pubblica e consentire planners social reindirizzare e ricostituire society. La gente di ponente hanno permesso loro di essere esclusa in quanto tale e hanno permesso ai nostri governanti di essere così spietato nei nostri nomi. La gente è stata accecata dal consumismo e del divertimento. Le immagini di celebrità, sport professionistico, Hollywood, iPod, Blackberry, PC e consumare le menti delle persone, e specialmente i giovani di oggi a ovest. E 'stata l'illusione di essere la classe di consumo che ha permesso alla nostra società per essere eseguito in modo avventato. Finché abbiamo i nostri televisori e PC non si rivolgerà ad altro!
Quando la capacità di consumare viene rimosso, la gente entra in un periodo di un grande risveglio. Questo darà luogo a gravi nuovi movimenti politici, molti progressivo ma alcuni regressiva, qualche frangia e radicale, alcuni nuovi violento e tirannico, ma del tutto e in ultima analisi, a livello mondiale. Questo è quando la gente del West verrà a realizzare la difficile situazione del resto. Questo sarà l'era in cui le persone cominciano a capire la consapevolezza che vi è grande verità nelle parole Dr. Martin Luther King, "L'ingiustizia in qualsiasi luogo è una minaccia alla giustizia ovunque." Così, la lotta degli Africani diventerà la lotta degli americani: essa deve essere la libertà per tutti o libertà per nessuno.
Questa è la realtà geopolitica e la grande eccellenza globale minaccia di strutture di potere pre mondiale. N. sviluppo in tutta la storia umana presenta come una sfida monumentale allo status quo. Poiché le strutture di potere globali non hanno mai simile a una tale minaccia monumentale per l'umanità, l'umanità non ha mai rappresentato una tale minaccia al potere immenso istituzionalizzata. Per ogni azione c'è una reazione uguale e contraria. Anche se le élite pensare che veramente girano il mondo, la natura umana ha un suo modo di esporre i difetti di questa ipotesi. La natura umana non è destinata ad essere 'controllato', ma piuttosto vuole essere nutrito.
A View From the Top
Anche in questo caso, è importante andare a parole di Brzezinski nel descrivere questa nuova realtà geopolitica, in quanto fornisce grande intuizione in non solo come il 'risveglio politico globale' è definito, ma ancora più importante, come viene percepita da coloro che detengono il potere. Nel 2004, Brzezinski ha tenuto un discorso in occasione del Consiglio Carnegie sul suo libro del 2004, "
Il [diagnosi errata della politica estera] appartiene a una relativamente vaga, troppo astratto, altamente emotivo, semi-teologica definizione della minaccia principale che dobbiamo affrontare oggi nel mondo, e il conseguente sprezzante di quello che ho vista come la sfida globale senza precedenti derivanti da del fenomeno unico di un vero e massiccia politico risveglio globale del genere umano. Viviamo in un'epoca in cui l'umanità writ grande è sempre una coscienza politica e politicamente attivo in una misura senza precedenti, ed è questa condizione che sta producendo una grande quantità di turbolenze internazionali.
Ma non ci stiamo concentrando su questo. Ci stiamo concentrando in particolare su una parola, che viene elevato in uno spettro, definita come un'entità, presentato come in qualche modo unificato, ma estranei a qualsiasi evento o di un luogo, e quella parola è il terrorismo. La sfida globale di oggi sulla base delle quali si tende a operare è politicamente la definizione di terrorismo di portata mondiale come la sfida principale del nostro tempo.
Non nego che il terrorismo è una realtà, una minaccia per noi, un brutto e minaccia una manifestazione vizioso. Ma è un sintomo di qualcosa di più grande e più complicate, legate alle turbolenze a livello mondiale che si svolge in molte parti del mondo e si manifesta in modi diversi.
Questo fermento è il prodotto del risveglio politico, il fatto che vaste masse di oggi del mondo non sono politicamente castrati, come sono stati nel corso della storia. Hanno coscienza politica. Essa può essere indefinito, si può puntare in direzioni diverse, può essere primitivo, può essere intollerante, può essere odioso, ma è una forma di attivismo politico [58].
Brzezinski spiega che l'alfabetizzazione ha favorito una maggiore consapevolezza politica, mentre
Una domanda dopo il discorso di Brzezinski gli ha chiesto di estendere il modo di affrontare il concetto di e affrontare il 'risveglio politico globale'. Brzezinski ha spiegato che "Abbiamo a che fare con il mondo come è e noi siamo come siamo. Se vogliamo usare il nostro potere intelligente e se vogliamo andare nella direzione giusta, non abbiamo scelta, ma lo do in modo incrementale. "[60] In altri termini, come Brzezinski ha dettagliato la sua visione di una soluzione ai problemi del mondo nella creazione di le condizioni per la governance globale, ma devono farlo "incrementale", perché è come "uso [il loro potere] in modo intelligente." La soluzione al 'risveglio politico globale', nella vista dall'alto, è quello di continuare a creare l'apparato di un governo oppressivo globale.
Il 23 aprile 2010, Zbigniew Brzezinski è andato a Montreal il Consiglio per le Relazioni Estere per pronunciare un discorso durante un evento organizzato congiuntamente dalla Canadian International Council (CIC), la controparte canadese al Council on Foreign Relations negli Stati Uniti e Chatham House nel Regno Unito Questi sono molti degli intellettuali, sociali, élite politica ed economica del Canada. Nel suo discorso, Brzezinski mostra la ripartizione delle realtà moderna geopolitica:
Vorrei cominciare facendo solo una definizione miniatura del contesto geopolitico in cui noi tutti ci troviamo, tra cui America. E nella mia prospettiva, che il contesto geopolitico è molto definito dal nuovo - di due nuove realtà globali. La prima è che la leadership politica globale - e con questo intendo il ruolo di alcuni principali potenze del mondo -, è ormai diventato molto più diversificata unlike quello che era fino a tempi relativamente recenti. Ancora relativamente recente, il mondo era dominato dal mondo atlantico, come lo era stata per molti secoli. Non lo è più. Oggi, l'ascesa del Far East ha creato una nuova leadership, ma molto più differenziata globale. Uno che in poche parole comporta un pericolo per lo stupro, un elenco arbitrario di attori primari nel panorama mondiale: gli Stati Uniti, chiaramente, forse accanto a esso - ma forse - l'Unione europea, dico forse perché non è ancora politico entità; certo, sempre più così, e così visibilmente,
L'altro cambiamento importante negli affari internazionali è che per la prima volta, in tutta la storia umana, l'uomo è stato politicamente risvegliato. Questa è una nuova realtà totale - totale nuova realtà. Non è stato così per la maggior parte della storia umana fino agli ultimi cento anni. E nel corso degli ultimi cento anni, il mondo intero è diventato politicamente risvegliato. E non importa dove tu vada, la politica è una questione di impegno sociale, e la maggior parte della gente sa quanto generalmente accade, di solito accade - nel mondo, e sono consapevoli delle ingiustizie globali, le disuguaglianze, la mancanza di rispetto, di sfruttamento. L'umanità è oggi politicamente risvegliata e mescolare. La combinazione dei due: la leadership globale diversificato, politicamente masse svegliato, fa un contesto molto più difficile per qualsiasi grande potenza tra cui, attualmente, la potenza mondiale: gli Stati Uniti [61].
Conclusione
Così, la rivoluzione tecnologica ha portato a una diametralmente opposte, ostili, e in conflitto realtà geopolitica: mai prima d'ora all'umanità stata così svegliata alle questioni di potere, sfruttamento, imperialismo e di dominio; e allo stesso tempo, mai prima sono state così le élite transnazionali e globali orientamento, e con la capacità di imporre un sistema veramente globale del dispotismo scientifico e oppressione politica. Queste sono le due principali realtà geopolitiche del mondo attuale. Riflettete su questo. Mai in tutta la storia umana è stata così l'umanità in grado di raggiungere un vero e proprio risveglio politico globale psico-sociale, né l'umanità mai stata in tanto pericolo di essere sottoposti ad un totalitarismo veramente globale scientifico, potenzialmente più oppressivo di qualsiasi altro sistema conosciuto prima, e senza dubbio più tecnologicamente capace di imporre un dispotismo permanente all'umanità. Quindi siamo pieni di speranza, ma guidato da urgenza. In tutta la storia umana, non ha le potenzialità né le ripercussioni delle azioni umane e di idee mai stato così monumentale.
Improvvisamente, le élite globali si trovano ad affrontare la realtà di cercare di dominare le popolazioni che stanno diventando sempre più consapevole di sé e sta sviluppando una coscienza globale. Quindi, una popolazione di essere stato sottoposto al dominio in Africa ha la capacità di prendere coscienza di una popolazione di essere sottoposto alle stesse forme di dominio in Medio Oriente, Sud America o in Asia, e si può riconoscere che tutti sono dominati dallo stesso strutture di potere globale. Questo è un punto chiave: non è solo il risveglio globale nella sua portata, ma nella sua natura, crea all'interno dell'individuo, una consapevolezza della condizione globale. Quindi si tratta di un 'risveglio globale' sia in ambiente esterno, e nella psicologia interno.
Questa nuova realtà nel mondo, insieme al fatto che la popolazione mondiale non è mai stata così vasta, rappresenta una sfida per le élite che cercano di dominare le persone di tutto il mondo che sono consapevoli e risvegliato alla realtà della disuguaglianza sociale, la guerra, la povertà, sfruttamento, mancanza di rispetto, l'imperialismo e dominazione. Questo implica direttamente che queste popolazioni sarà notevolmente più difficile il controllo: economicamente, politicamente, socialmente, psicologicamente e spiritualmente. Così, dal punto di vista della oligarchia globale, l'unico modo per imporre l'ordine e il controllo - a questa condizione senza precedenti nella storia umana - è per il caos organizzato di crisi economica, la guerra, e la rapida espansione e la istituzionalizzazione di un comitato scientifico globale dittatura. La nostra speranza è la loro paura, e la nostra paura più grande è la loro unica speranza.
Come Charles Dickens scrisse una volta: "Era il migliore dei momenti, è stato il peggiore dei tempi." Quella non è mai stato così vero come lo è oggi.
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