12 giugno 2009

Skyfarming, l'orto verticale il progetto piace alle metropoli




Un progetto di Chris Jacobs



IL profilo urbano di posti come Manhattan e Chicago potrebbe essere presto trasformato dallo skyfarming, ovvero dall'introduzione di torri agricole per la produzione di cibo a basso costo e di basso impatto ambientale. Edifici nei quali i suini verrebbero allevati al quinto piano, i polli al sesto e gli ovini al settimo (tanto per fare un esempio) mentre ai piani più alti si coltiverebbero legumi, vigne, ortaggi e tutte le varietà vegetali che hanno bisogno di tanta acqua per crescere. Non solo un tentativo di fornire le città di un modo per garantirsi l'approvvigionamento di cibi coltivati localmente e con metodi organici, ma anche una risposta ai problemi ambientali più pressanti del momento.

Impostate secondo i più stretti principi dello "zero waste", cioè "rifiuti zero", le fattorie verticali, nel progetto, tendono a utilizzare al massimo le risorse e a riutilizzare gli scarti. L'acqua usata per irrigare i raccolti situati ai piani superiori percolerebbe lentamente verso i piani inferiori per irrigare grano, frutta e verdura mentre i rifiuti - quelli non utilizzati come mangime per gli animali dei piani più bassi - finirebbero nei sotterranei con gli altri scarti organici per essere trasformati, grazie a fornaci termovoltaiche, in "bio-palline" di combustibile ultracompresso che, producendo tanta energia, finirebbe col generare l'elettricità utilizzata dall'edificio.

Quanti ai rifiuti, questi verrebbero ridotti al minimo attraverso un rigorosissimo programa di riciclaggio che finirebbe col recuperare anche il vapore acqueo emesso da piante e animali. Trasformato in acqua pura, verrebbe imbottigliato per la vendita al dettaglio nei ristoranti e nei supermercati situati ai livelli più bassi dell'edificio. Il tutto in un ambiente superclimatizzato.


L'idea dello skyfarming, finora sperimentata solo in piccoli edifici di comunità ecosostenibili dell'Arizona e della California, ha ricevuto un improvviso impulso dalla crisi immobiliare statunitense. Colpito dall'ondata di fallimenti aziendali, il settore immobiliare per il commercio sta registrando un'incidenza di edifici vuoti che ricorda quella degli inzi degli anni '80, quando interi isolati erano completamente spopolati. Nelle downtown (i centri finanziari) delle metropoli, ora abbondano edifici vuoti che potrebbero essere riconvertiti in aziende agricole a carattere urbano.

Secondo gli esperti, nella sola New York se ne potrebbero costruire in poco tempo oltre una quindicina, ciascuna in grado di produrre cibo sufficiente a soddisfare oltre 75 mila persone. Se se ne costruissero 160, si potrebbe sfamare l'intera popolazione della Big Apple.

Il numero dei centri urbani che hanno espresso interesse per la nuova proposta, oltre a New York, va da Toronto a Seattle e da San Francisco a Los Angeles. Anche Las Vegas, dove quella di ricreare i simboli architettonici di altri luoghi del mondo è un'arte, sta pianificando una skyfarm di trenta piani. Mentre Shangai, Corea del Sud, Abu Dabi e Emirati Arabi - dove la disponibilità di suolo coltivabile è per ragioni di forza maggiore una risorsa scarseggiante - si sono affrettati a chiedere progetti di fattibilità.

Lanciata circa cinque anni fa in maniera provocatoria da Dickson Despommier, docente di Salute pubblica e microbiologia alla Columbia University, l'idea del vertical farming non ci ha messo molto ad attecchire accendendo la fantasia di amministratori locali e architetti di grido. Il sindaco di San Francisco, Gavin Newsom, ne è un sotenitore convinto mentre a New York l'ipotesi è stata abbracciata da Scott Stringer, presidente del consiglio di quartiere di Manhattan, che ha ordinato uno studio di fattibilità da presentare al sindaco Michael Bloomberg, entro la fine di Febbraio. "Non disponiamo di molta terra coltivabile, ma a Manhattan il cielo non ha limiti", ha detto Stringer.

In una fase in cui gli Stati Uniti si apprestano a lanciarsi in un'opera di riconversione ecosostenibile delle metropoli, i sindaci sono disposti a sposare anche le idee più futuristiche pur di ridurre la dipendenza da risorse straniere. Tra gli architetti di grido attratti dall'idea si distinguono invece il francese Pierre Satroux, l'americano Chris Jacobs, l'australiano Oliver Foster, il canadese Gordon Graff e il polacco Daniel Libeskind. I loro progetti sono degli ibridi architettonici con riferimenti stilistici che spaziano dai giardini pendenti di Babilonia alla Biosfera del deserto dell'Arizona con un tocco di SimCity e Second Life.

Ma non tutti sono entusiasti dell'idea di Despommier, che alla sua idea ha dedicato un sito internet. Secondo Jeffrey Kaufman, professore di Pianificazione urbana all'Università del Wisconsin a Madison, Despommier tende a strafare. "Perché trenta piani? Sei basterebbero. Il concetto è interessante ma è estremizzato". Per Armand Carbonell, direttore del Dipartimento di Pianificazione urbana del Lincoln Institute of Land Policy, il problema è di un altro ordine: a un costo nominale di circa 200 milioni di dollari l'impresa rischia di essere antieconomica. "Siamo sicuri - osserva Carbonell - che un pomodoro risucirebbe a battere un banchiere per l'affitto di di un grattacielo nella parte sud di Mahattan? Scommetto che il banchiere pagherebbe di più".

a parte sud di Mahattan? Scommetto che il banchiere pagherebbe di più".
di PAOLO PONTONIERE

11 giugno 2009

Il barometro dell'ingiustizia

censura

Vi va un test sul vostro barometro dell'ingiustizia?


Potreste pensare che le multinazionali avventate, avare, gigantesche (che hanno contratto l'economia, sono costate milioni di posti di lavoro e faranno pagare ai contribuenti, in futuro, i salvataggi miliardari) mostrassero un pentimento, del rammarico o un'auto - limitazione del loro potere su Washington. Dimenticate questo! Esse vi stanno alle spalle!


La loro avarizia e potenza sono talmente elevate da mettere in ginocchio Washington e te il contribuente, tu genitore, tu consumatore, tu il lavoratore.


Ecco un esempio delle dinamiche terribili dell'avarizia aziendale e degli inganni quotidiani nella vostra capitale.


1. Proprio quando si pensava che la truffa del prestito studentesco aziendale sussidiato dai tassati fosse fermata dai Democratici, Sallie Mae, con schiere e lobbisti, come J. S. Gorelick (noto per Fannie Mae) è andata al Congresso. L'indipendente Congressional Budget Office ha concluso che la sostituzione dei prestiti sussidiati con rimesse dirette del Department of Education salverebbe $ 94 miliardi in 10 anni.


E' scaduta da tempo questa industria super compensata in modo osceno della bustarella marchiata, data dal college; agli studenti va dato un sistema di prestiti ragionevole e efficiente. Ancora, Sallie Mae, Gitigroup, Bank of America e altri affollano il Congresso per contenere gran parte della riforma. "Perché non abbiamo bisogno di prestiti privati?" chiese correttamente il congressista Timothy H. Bishop, un ex rettore di Sauthampton College.


2. ABC News informa che le banche alzano gli alti tassi delle credit card e gli onorari loro dovuti: "Le Banche hanno avuto miliardi di dollari di denaro statali e lo danno solo in prestito se i clienti cercano di pagare i diritti di estorsione", disse T. Cesnik che vive a Concord, California.


Cesnik aggiunse: "Alle banche serve la sculacciata legale. Agiscono come mocciosi viziati!"


Elizabeth Warren, professore di legge a Harvard e capo del Congressional Oversight Panel concorda: "Chiediamo al contribuente di pagare doppio".


3. Le grandi compagnie del gas e del petrolio saturano le TV con spot allarmati perché l'amministrazione Obama dichiara di volerli tassare per $ 400 miliardi. Questo costerà posti di lavoro e ridurrà la scoperta di altro petrolio e gas, dicono.


Da dove si calcolano questi $ 400 miliardi? L'ambizione di Obama non va molto oltre la revoca delle esenzioni che Bush dette agli amici petrolieri per perforare il Golfo del Messico quando il petrolio non costava 40 dollari. Qualche portavoce dell'industria petrolifera ammise lo scorso anno che il loro argomento era debole davanti ai prezzi alti del petrolio e ai profitti fatti negli ultimi anni. Perciò cosa fanno le grandi multinazionali del petrolio come Exxon con i loro super profitti che fecero il record di $ 45 miliardi lo scorso anno? Non stanno perforando i due terzi della superficie che hanno diritto ad esplorare. Al contrario Exxon spende $ 35 miliardi per ricomprare le sue azioni e fare cassa. Quando il nuovo shock petrolifero arriverà, Exxon chiederà sconti fiscali e altre dispense per finanziare le perforazioni.


Noi abbiamo visto prima quel gioco fatto alla pompa del gas.


4. Ora arriva Michael Hirsh ad informarci di un recente incontro privato fra sei senatori e Obama alla Casa Bianca durante il quale il presidente ha udito i lamenti sul fatto che le sue riforme di regolazioni proposte siano troppo deboli e siano state escogitate dai suoi ministri nominati che erano parte del problema a Wall Street.


Bene, siete sorpresi che una nuova e potente lobby creata da quelli di Citigroup, JPMorgan, e Goldman Sachs stia aumentando la velocità per fermare la regolazione adeguata dei derivati "sul mercato", per mantenere segrete queste transazioni, e continuare a permettere quello che Hirsh chiamò "il rischio sistematico che condusse al disastro".


Questa impudenza nata dalle banche incorreggibili è in corso da quando furono salvate da Washington. Badate che potrebbero ancora chiedere e ricevere un altro grande pacco.


5. Con i lavoratori che perdono milioni di lavori, la U.S. Chamber of Commerce, la National Association of Manufacturers, e l'intero moloch degli affari ammucchiano decine di milioni di $ per fermare la legge sul "card-check" di aiuto sindacale e ogni sforzo per portare il salario minimo federale ai livelli del 1968 secondo i dati sull'inflazione. Mancano 3 dollari per quel modesto obiettivo dei lavoratori molto pressati; molti senza assicurazione sanitaria.


6. E oh, come combattono questi capi delle imprese per ricevere ancora i loro grandi bonus come premio per ringraziare le loro molte imprese. Chiamate questo orgoglio, arroganza, disprezzo per le decenze comuni della gente americana; questo riflette il troppo potere aziendale sulle nostre vite - il giudizio è condiviso dal 75% degli americani.


Tutto questo lobbying al Congresso e alla White House è liquidato anno dopo anno.


Uno studio di tre professori di Kansas University mostrò che una sola esenzione fiscale nel 2004 procurò alle imprese del farmaco, industriali e altro $ 220 per ogni dollaro che avevano speso nel loro registro di cassa per la politica.


Ad oggi, Lockheed Martin spende milioni dei nostri dollari delle tasse per opporsi al Defense Secretary di Obama, R. Gates e a molti altri esperti della difesa che finalmente vogliono eliminare il costoso F-22 disegnato in modo stravagante per combattere al tempo dell'Unione Sovietica.


***


Quindi, siete più turbati di quando avete iniziato a leggere questo articolo?


Vi sentite frustrati e senza potere?


Con i vostri amici, interrogate i vostri Senatori e Congressisti durante le loro frequenti vacanze per tre ore di sessione di responsabilità pubblica.


Se voi riuscite a riunire 300 o più residenti, in seguito voi esalterete la vostra comunità, sarà come far venire i vostri rappresentanti eletti in un auditorium nel quale voi vivete e lavorate.


Se loro pensassero che siete in 500, sarebbe anche meglio.


Specialmente se voi siete organizzati e dite loro che questo è solo l'inizio. Solo l'inizio!


Senza il brontolio della gente sotto casa, una maggioranza dei 535 membri del Congresso continuerà a inchinarsi alle quasi 1500 grandi imprese e voi pagherete il conto ancora molte volte.


Perciò, brontolate, brontolate, brontolate!



09 giugno 2009

LA DISTRUZIONE DELLO WORLD TRADE CENTER

Qualche tempo fa, Gulli.com riportò la notizia della ricerca di un team di scienziati indipendenti di Danimarca, Stati Uniti ed Australia. Essi sostengono di avere trovato una sostanza chiamata Nano Termite nella polvere del crollo World Trade Center dell’11 settembre 2001 a New York. La Nano Termite è un esplosivo, normalmente utilizzato solo dai militari, non disponibile nel normale mercato. E’ un parente della termite, una sostanza usata nei processi di saldatura.

Nel forum di Gulli.com board si scatenò una delle più grosse discussioni da sempre, tra i cosiddetti “teorici del complotto” e persone che credono alla versione ufficiale sui fatti dell’11 settembre. Più di 28.000 accessi alle pagine. Più di 800 interventi. Abbiamo dato agli utenti scettici di Gulli.com l’opportunità di porre le loro domande direttamente al Dr. Niels Harrit, uno degli scienziati. Gli utenti Gulli hanno formulato domande davvero toste, e non abbiamo censurato nulla. Abbiamo passato tutte queste domande al dottor Harrit ed eravamo veramente curiosi su come egli avrebbe risposto. Ebbene, egli ha risposto. E quindi, ecco adesso la promessa intervista. L’intera intervista viene rilasciata con licenza Creative Commons, quindi potete copiarla e diffonderla ovunque senza dovere né pagare né chiedere. [Lo stesso si applica alla traduzione, purché mantenendo firma e link in calce, NdT].

Copenhagen / Düsseldorf, Maggio 2009


gulli.com: Il suo nome completo e titolo?

Dr. Niels Holger Harrit: Dr. Niels Harrit

gulli.com: La sua età?

Dr. Niels Harrit: 64

Niels Harrit, Ground Zero, world trade center, nano thermite

Dr. Niels Harrit, Copenhagen, Danimarca

gulli.com: Per favore spieghi esattamente in quale materia lei si è guadagnato il suo dottorato e quali sono i suoi studi ovvero in cosa lei è esperto.

Dr. Niels Harrit: Il mio master, che ho conseguito nel 1971, era basato sul lavoro che feci per un anno al Max-Planck-Institut per la Chimica delle Radiazioni , Mülheim an der Ruhr, Germania. La mia tesi di dottorato del 1975 alla Università di Copenhagen era in fotochimica meccanicistica. Ho speso un anno alla Columbia University, New York City per il post dottorato nel 1977.

gulli.com: La sua professione corrente?

Dr. Niels Harrit: Docente alla Università di Copenhagen.

gulli.com: Per favore ci spieghi che cosa esattamente lei insegna.

Dr. Niels Harrit: Insegno chimica organica, fotochimica e fotofisica a studenti di nanoscienze e di chimica. Supervisiono studenti per il master ed il Ph.D.

gulli.com: Ha delle referenze?

Dr. Niels Harrit: Ho pubblicato quasi 60 lavori nei migliori giornali soggetti a “peer-review” [Revisione scientifica degli articoli] .

gulli.com: Ci può cortesemente dire su quali temi lei ha pubblicato? Ci può fornire alcuni esempi in relazione a ciò? Quali giornali? Anche alcuni esempi?

Dr. Niels Harrit: Vi allego una lista di pubblicazioni. Il mio ultimo articolo è attualmente il “pezzo caldo del mese” su Angewandte Chemie, una delle riviste di punta nel mondo in tema di chimica. Sono un membro anziano di un “Centro di Eccellenza” Molecular Movies dove prevalentemente lavoro con fisici su “time resolved X-ray scattering”. Questo centro è una sottodivisione del Centro di Nano Scienze alla Università di Copenhagen, del quale sono stato un membro di facoltà fin dai suoi inizi nel 2001.

gulli.com: La sua opinione sull’11 settembre: lei è un credente o un interrogante?

Dr. Niels Harrit: Io sono avverso al crimine.

gulli.com: Il suo sito web?

Dr. Niels Harrit: Nessuno.

gulli.com: Che cosa esattamente le permette di dire di essere un esperto di Nano Termite?

Dr. Niels Harrit: Non ci sono esperti di nano termite senza connessioni ai militari.

gulli.com: Lei ed il suo team si aspettano benefici dalla divulgazione di questo studio? Dr. Niels Harrit: Ripristinare la giustizia, la democrazia e la stampa libera. Evitare il fascismo. Un migliore mondo per i miei nipoti.

gulli.com: Chi ha finanziato questo studio?

Dr. Niels Harrit: Nessuno.

gulli.com: Quindi voi avete tutti lavorato nel vostro tempo libero in cambio di nulla - gratis - su questo studio della durata di due anni? Avete tuttavia utilizzato le infrastrutture universitarie?

Dr. Niels Harrit: Avete un concetto irreale su cosa significhi essere uno scienziato. Non è un mestiere. E’ un’esistenza. Io non ho tempo libero. Ovviamente utilizzo il mio ufficio all’università.

gulli.com: Per favore perdoni le nostre strane domande! Ma andiamo avanti: Molti della squadra di scienziati appartengono al Movimento per la Verità. Steven E. Jones, che da anni sta predicando la demolizione controllata WTC. Ci sono 2 colleghi della università di Jones nel vostro team: Jeffrey Farrer e Daniel Farnsworth. Kevin R. Ryan, Gregg Roberts e James R. Gourley sono anche del Movimento per la Verità. Come può questo team garantire neutralità rispetto a questo studio?

Dr. Niels Harrit: Nel gioco del calcio, è considerato un fallo attaccare l’uomo anziché giocare la palla. A parte questo, sono orgoglioso di essere in una squadra di scienziati adulti che hanno combattuto per la verità sull’11 settembre più a lungo di me. Per favore, si legga lo studio, SI RELAZIONI AI FATTI e a nient’altro.

gulli.com: Va bene. Dove, quando e come esattamente avete ricevuto la polvere? Come vi siete accertati che è pura ed originale polvere dell’11 settembre? Erano presenti ufficiali quando avete prelevato i campioni?

Dr. Niels Harrit: Tutto questo è accuratamente spiegato nel nostro studio.

gulli.com: E’ vero che fu Steven Jones ad organizzare i campioni? Steven Jones è conosciuto come un credente assoluto nella cospirazione dell’11 settembre e c’è gente là fuori che non si fa problemi ad accusarlo di mescolare la polvere in oggetto con esplosivi allo scopo di avere infine la ”prova” della demolizione controllata.

Dr. Niels Harrit: Questa è un’offesa assoluta nei confronti di uno scienziato onesto. Inoltre, è una domanda stupida, dato che noi in effetti siamo teorici dell’anti-cospirazione. Ci opponiamo alla teoria ufficiale del complotto. Questo è tutto.

Niels Harrit, Ground Zero, world trade center, nano thermite

I luoghi dove sono stati prelevati i campioni di polvere.

gulli.com: Come fa ad essere sicuro al 100% che la polvere che ha analizzato non è stata alterata, o che qualcuno non l’abbia mescolata con Nano Termite prima che lei la analizzasse?

Dr. Niels Harrit: Veda la risposta alla domanda successiva.

gulli.com: OK. Lei ha confrontato i campioni di polvere con campioni non ottenuti da Steven E. Jones?

Dr. Niels Harrit: Sì. Ho due campioni a Copenhagen che mi sono stati spediti direttamente da chi li ha raccolti, ed anche questi contenevano i frammenti. C’è una manciata di altri scienziati che può testimoniarlo. Credo ci siano una ventina di campioni in giro, ma non so esattamente e non ho motivi per curarmene.

Niels Harrit, Ground Zero, world trade center, nano thermite

Frammenti rossi e grigi trovati nella polvere dei crolli del WTC.

gulli.com: Come è avvenuto che lei sia stato scelto per esaminare questa polvere?

Dr. Niels Harrit: Faccio parte del team. Sono stato invitato a farne parte.

gulli.com: Se lei dovesse fare una stima approssimativa, quanta Nano Termite c’era in giro nella Lower Manhattan dopo i crolli?

Dr. Niels Harrit: Molto, molto difficile stabilire un numero assoluto a tale riguardo. Diciamo 10 tonnellate. [Harrit probabilmente si riferisce alla nanotermite inesplosa, presente dopo i crolli; in un'altra intervista televisiva - riportata in calce a questo articolo - ipotizza da 10 a 100 tonnellate di esplosivo piazzata nelle torri prima dei crolli - NdT]

gulli.com: E’ possibile per dei terroristi venire in possesso di questo materiale? E’ un materiale così speciale, che solo persone all’interno delle forze armate statunitensi potrebbero entrarne in possesso. Dove si può comperare la Nano Termite? Possono comprarla anche persone normali? Oppure solo aziende o militari?

Dr. Niels Harrit: Questa roba è stata preparata solo nell’ambito di contratti militari negli USA e probabilmente in grandi nazioni alleate. Questa è ricerca militare segreta. Tragga le sue conseguenze e si legga l’articolo di Kevin Ryan su questo tema. Non è stata preparata in una caverna in Afghanistan.

Niels Harrit, Ground Zero, world trade center, nano thermite

foto: Uno strato rosso sopra uno strato grigio.

gulli.co: Cosa distingue la Nano Termite dalla Termite e dalla Termate? Qual’è la funzione speciale? Chi usa normalmente la Nano Termite e per quali usi la si utilizza?

Dr. Niels Harrit: La Termate è una termite che contiene zolfo.

gulli.com: Per cosa si usa normalmente la Termate?

Dr. Niels Harrit: Per fondere elementi di acciaio. Corazze, per esempio. Nanotermite è termite preparata con metodi nanotecnologici.

gulli.com: Quindi è molto più piccola e per questo ha una superficie maggiore che la fa reagire più velocemente ed in modo più energetico?

Dr. Niels Harrit: Sì, le particelle sono molto più piccole. Ma è preparata in un modo radicalmente differente rispetto alla ordinaria termite, ove le particelle piccole vengono ottenute riducendo la dimensione di particelle più grosse. Nei nanomateriali, le particelle vengono preparate a partire dagli atomi e le molecole. La nanotermite è l’esplosivo del futuro. “Smaller, cheaper and nastier” [Più piccola, più economica, più "cattiva"] (come dicono quelli che cercano sovvenzioni alle loro ricerche).

gulli.com: La Nano Termite ha più potenza rispetto ai normali esplosivi come il C4 o il TNT? Quali sono i maggiori benefici offerti dalla Nano Termite?

Dr. Niels Harrit: Potenza, sicurezza, versatilità. E’ anche a buon prezzo. ”Smaller, cheaper and nastier” rispetto agli ordinari esplosivi.

gulli.com: Lei dice che c’è ossido di ferro ed alluminio e ne conclude che questo significa che è Nano Termite. Non è normale che in un tale edificio ci sia ossido di ferro ed alluminio? Oppure non potrebbe essere che la sostanza Nano Termite sia stata prodotta come conseguenza del collasso?

Dr. Niels Harrit: Impossibile. Non ci si aspetta che una scatola di fiammiferi si venga a creare durante un incendio.

gulli.com: Aveva altri campioni di Nano Termite (non dalla polvere dei crolli) con i quali fare confronti mentre esaminava la polvere? Giusto per essere sicuro che sia autentica Nano Termite?

Dr. Niels Harrit: Sì. L’abbiamo preparata noi stessi, dato che ci sono alcune pubblicazioni scientifiche e relazioni di conferenze. Si comporta come previsto. Ma non è esattamente la stessa varietà della roba che abbiamo trovato nella polvere del WTC.

gulli.com: Può la Nano Termite venire preparata da un’università senza un via libera da parte di funzionari del governo? E’ una sostanza molto pericolosa, così che potrebbe rientrare nella legge sugli armamenti d’assato?

Dr. Niels Harrit: La Nanotermite è abbastanza sicura da maneggiare. Tutti i programmi noti (negli USA) sono finanziati da fondi militari e segreti. Guardi qui, il che riassume solo quanto noto al momento in cui scrivo. Buona parte del budget del Pentagono è segreto. Questa parte arriva a 60 miliardi di dollari quest’anno.

gulli.com: Come mai nessun cane antibomba ha abbaiato?

Dr. Niels Harrit: Tutti i cani antibomba sono stati mandati a casa dalla compagnia di sicurezza del WTC due settimane prima. Inoltre, essi sono addestrati sugli esplosivi tradizionali, i quali odorano in modo piuttosto caratteristico.

gulli.com: C’è qualcuno che non sia coinvolto nel Movimento per la Verità che abbia verificato e controverificato i suoi studi? Tipo artificieri indipendenti o produttori di Nano Termite?

Dr. Niels Harrit: Lo studio è stato passato al vaglio del peer-review [Revisione scientifica degli articoli da parte di pari NdT] come si fa di routine con le pubblicazioni scientifiche.

gulli.com: Chi ha fatto queste peer-reviews? Ci può spiegare almeno che di che tipo di persone si è trattato? Funzionari della sua università?

Dr. Niels Harrit: Gli arbitri sono anonimi. Non sono funzionari della mia università. Nessuno nella mia università conosce questo argomento meglio di me. L’università non è responsabile per questa ricerca. Solo gli autori lo sono.

gulli.com: La Nano Termite è allo stesso tempo un esplosivo ed una sostanza per saldature?

Dr. Niels Harrit: No. Le saldature vengono fatte con termite convenzionale. Chiunque la può comprare. Non è un esplosivo. Produce solo rovente ferro fuso.

gulli.com: Lei ha qualche teoria su chi piazzò la sostanza nelle Torri? Potrebbe essere stata l’azienda “Controlled Demolition” il cui presidente Mark Loizeaux apertamente nega l’esistenza di Nano Termite, nonostante egli sia un esperto di demolizioni? La sua azienda intervenne per la rimozione delle macerie da Ground Zero poco dopo il collasso. Ci sono persone che lo accusano di avere tirato giù il WTC.

Dr. Niels Harrit: No. Io assolutamente non ho intenzione di speculare al di là dei dati. Insistiamo per una investigazione del crimine. Al momento non c’è stata ancora alcuna investigazione.

gulli.com: Cosa vuole esattamente raggiungere con il suo lavoro sulla Nano Termite e l’11 settembre?

Dr. Niels Harrit: La verità.

gulli.com: Perché quasi nessun portale di notizie, stazione televisiva o addirittura rivista scientifica a parte i siti web complottisti hanno dato notizia dei suoi risultati?

Dr. Niels Harrit: Chieda a loro!

gulli.com: Come si rapporta alle persone che la chiamano “stupido complottista”?

Dr. Niels Harrit: Con una scrollata di spalle. Sono destinati a venire giù dai loro pulpiti. Io sono un anti-complottista. L’unica teoria del complotto di cui meriti parlare è la teoria ufficiale del complotto - quella con Osama Bin Laden ed i 19 dirottatori. Insomma, non è ben stupido credere alla teoria ufficiale del complotto senza che una sola prova ci sia stata mostrata? Chi sono gli stupidi?

gulli.com: E’ vero che qualcuno nel suo team ha perso il proprio lavoro a causa della vostra comune ricerca? E, se sì, come è potuto accadere?

Dr. Niels Harrit: No, non ancora. Ma alcuni di loro hanno perso il loro lavoro prima della nostra ricerca!!

gulli.com: Perché hanno perso il loro lavoro? In relazione al lavoro sull’11 settembre? Chi li ha sbattuti fuori e perché?

Dr. Niels Harrit: Hanno perso il loro lavoro perché sono critici rispetto alla Teoria Ufficiale del Complotto. Steven E. Jones è stato costretto al prepensionamento dalla Brigham Young University. Kevin Ryan è stato licenziato da Underwriters Laboratories, la società responsabile della certificazione dell’acciaio delle torri.

gulli.com: Come pensa che “loro” riescano ad ottenere che nessuno della squadra di specialisti in demolizioni abbia in seguito rivelato al pubblico che si è trattato di un delitto? Normalmente tutto trapela. Sono stati tutti imprigionati nella Torre WTC 7?

Dr. Niels Harrit: No. Lei deve accettare che assai di meno che tutto trapela, dato che non lei non è a conoscenza di ciò che non trapela. Questo è il più grosso insabbiamento della storia. Nessuno è stato ucciso nel WTC7.

gulli.com: Lei si aspetta che i risultati della sua ricerca risulteranno in futuro in qualche investigazione ufficiale della polizia o FBI o di altri funzionari? Ha spedito una copia dei suoi risultati all’FBI? Che cosa è capitato?

Dr. Niels Harrit: Sì. Una copia è stata effettivamente spedita all’FBI. Non sono nella posizione di dare un pieno resoconto della risposta, ma per quanto ricordi, è stata sorprendentemente ricettiva.

gulli.com: Come è connesso con gli altri specialisti che vogliono riaprire il caso dell’11 settembre?

Dr. Niels Harrit: Non ho realmente tempo di connettermi. Sono completamente occupato a smaltire tutta l’attenzione che questa mia ultima pubblicazione ha ricevuto. Sono sopraffatto da ciò, nonostante il fatto che non abbiamo realmente detto qualcosa di nuovo. Faccio solo del mio meglio, le giornate hanno una quantità limitata di ore e ed io ho anche il mio lavoro.

gulli.com: Sì, se si googhela il suo nome al momento, si ottengono più di 260.000 risultati. Cosa suggerirebbe di fare a questo punto? Il prossimo passo per i media / il pubblico?

Dr. Niels Harrit: I media non hanno ancora reagito. E’ compito del pubblico di dire loro che se continuano a mentire ancora per molto, finiranno per perdere quel poco di credibilità che è loro ancora rimasta. Il silenzio fornisce consenso! Ponete domande! Crediate in voi stessi. Non è così difficile. C’erano due aerei, ma tre grattacieli. Non c’è bisogno di uno scienziato per contare fino a tre. Ognuno dovrebbe pigiare tutti i bottoni e pretendere la verità dalla stampa. E’ una faccenda molto seria. Ogni azione, non importa quanto piccola, conta. La cosa principale che vorrei dire è: Tutti stanno mentendo, tutti hanno paura. Dobbiamo credere in noi stessi, e non è così difficile.

gulli.com: Grazie per questa bella intervista, Dr. Harrit. Davvero apprezzata. Lei ha risposto a molti interrogativi posti dai membri di Gulli.com. Le facciamo tanti auguri per il futuro e speriamo che tutto ciò venga presto chiarito dalla polizia.

Dr. Niels Harrit: Grazie a voi per l’intervista. I miei auguri alla Germania!

Traduzione in italiano di R. Quaglia

12 giugno 2009

Skyfarming, l'orto verticale il progetto piace alle metropoli




Un progetto di Chris Jacobs



IL profilo urbano di posti come Manhattan e Chicago potrebbe essere presto trasformato dallo skyfarming, ovvero dall'introduzione di torri agricole per la produzione di cibo a basso costo e di basso impatto ambientale. Edifici nei quali i suini verrebbero allevati al quinto piano, i polli al sesto e gli ovini al settimo (tanto per fare un esempio) mentre ai piani più alti si coltiverebbero legumi, vigne, ortaggi e tutte le varietà vegetali che hanno bisogno di tanta acqua per crescere. Non solo un tentativo di fornire le città di un modo per garantirsi l'approvvigionamento di cibi coltivati localmente e con metodi organici, ma anche una risposta ai problemi ambientali più pressanti del momento.

Impostate secondo i più stretti principi dello "zero waste", cioè "rifiuti zero", le fattorie verticali, nel progetto, tendono a utilizzare al massimo le risorse e a riutilizzare gli scarti. L'acqua usata per irrigare i raccolti situati ai piani superiori percolerebbe lentamente verso i piani inferiori per irrigare grano, frutta e verdura mentre i rifiuti - quelli non utilizzati come mangime per gli animali dei piani più bassi - finirebbero nei sotterranei con gli altri scarti organici per essere trasformati, grazie a fornaci termovoltaiche, in "bio-palline" di combustibile ultracompresso che, producendo tanta energia, finirebbe col generare l'elettricità utilizzata dall'edificio.

Quanti ai rifiuti, questi verrebbero ridotti al minimo attraverso un rigorosissimo programa di riciclaggio che finirebbe col recuperare anche il vapore acqueo emesso da piante e animali. Trasformato in acqua pura, verrebbe imbottigliato per la vendita al dettaglio nei ristoranti e nei supermercati situati ai livelli più bassi dell'edificio. Il tutto in un ambiente superclimatizzato.


L'idea dello skyfarming, finora sperimentata solo in piccoli edifici di comunità ecosostenibili dell'Arizona e della California, ha ricevuto un improvviso impulso dalla crisi immobiliare statunitense. Colpito dall'ondata di fallimenti aziendali, il settore immobiliare per il commercio sta registrando un'incidenza di edifici vuoti che ricorda quella degli inzi degli anni '80, quando interi isolati erano completamente spopolati. Nelle downtown (i centri finanziari) delle metropoli, ora abbondano edifici vuoti che potrebbero essere riconvertiti in aziende agricole a carattere urbano.

Secondo gli esperti, nella sola New York se ne potrebbero costruire in poco tempo oltre una quindicina, ciascuna in grado di produrre cibo sufficiente a soddisfare oltre 75 mila persone. Se se ne costruissero 160, si potrebbe sfamare l'intera popolazione della Big Apple.

Il numero dei centri urbani che hanno espresso interesse per la nuova proposta, oltre a New York, va da Toronto a Seattle e da San Francisco a Los Angeles. Anche Las Vegas, dove quella di ricreare i simboli architettonici di altri luoghi del mondo è un'arte, sta pianificando una skyfarm di trenta piani. Mentre Shangai, Corea del Sud, Abu Dabi e Emirati Arabi - dove la disponibilità di suolo coltivabile è per ragioni di forza maggiore una risorsa scarseggiante - si sono affrettati a chiedere progetti di fattibilità.

Lanciata circa cinque anni fa in maniera provocatoria da Dickson Despommier, docente di Salute pubblica e microbiologia alla Columbia University, l'idea del vertical farming non ci ha messo molto ad attecchire accendendo la fantasia di amministratori locali e architetti di grido. Il sindaco di San Francisco, Gavin Newsom, ne è un sotenitore convinto mentre a New York l'ipotesi è stata abbracciata da Scott Stringer, presidente del consiglio di quartiere di Manhattan, che ha ordinato uno studio di fattibilità da presentare al sindaco Michael Bloomberg, entro la fine di Febbraio. "Non disponiamo di molta terra coltivabile, ma a Manhattan il cielo non ha limiti", ha detto Stringer.

In una fase in cui gli Stati Uniti si apprestano a lanciarsi in un'opera di riconversione ecosostenibile delle metropoli, i sindaci sono disposti a sposare anche le idee più futuristiche pur di ridurre la dipendenza da risorse straniere. Tra gli architetti di grido attratti dall'idea si distinguono invece il francese Pierre Satroux, l'americano Chris Jacobs, l'australiano Oliver Foster, il canadese Gordon Graff e il polacco Daniel Libeskind. I loro progetti sono degli ibridi architettonici con riferimenti stilistici che spaziano dai giardini pendenti di Babilonia alla Biosfera del deserto dell'Arizona con un tocco di SimCity e Second Life.

Ma non tutti sono entusiasti dell'idea di Despommier, che alla sua idea ha dedicato un sito internet. Secondo Jeffrey Kaufman, professore di Pianificazione urbana all'Università del Wisconsin a Madison, Despommier tende a strafare. "Perché trenta piani? Sei basterebbero. Il concetto è interessante ma è estremizzato". Per Armand Carbonell, direttore del Dipartimento di Pianificazione urbana del Lincoln Institute of Land Policy, il problema è di un altro ordine: a un costo nominale di circa 200 milioni di dollari l'impresa rischia di essere antieconomica. "Siamo sicuri - osserva Carbonell - che un pomodoro risucirebbe a battere un banchiere per l'affitto di di un grattacielo nella parte sud di Mahattan? Scommetto che il banchiere pagherebbe di più".

a parte sud di Mahattan? Scommetto che il banchiere pagherebbe di più".
di PAOLO PONTONIERE

11 giugno 2009

Il barometro dell'ingiustizia

censura

Vi va un test sul vostro barometro dell'ingiustizia?


Potreste pensare che le multinazionali avventate, avare, gigantesche (che hanno contratto l'economia, sono costate milioni di posti di lavoro e faranno pagare ai contribuenti, in futuro, i salvataggi miliardari) mostrassero un pentimento, del rammarico o un'auto - limitazione del loro potere su Washington. Dimenticate questo! Esse vi stanno alle spalle!


La loro avarizia e potenza sono talmente elevate da mettere in ginocchio Washington e te il contribuente, tu genitore, tu consumatore, tu il lavoratore.


Ecco un esempio delle dinamiche terribili dell'avarizia aziendale e degli inganni quotidiani nella vostra capitale.


1. Proprio quando si pensava che la truffa del prestito studentesco aziendale sussidiato dai tassati fosse fermata dai Democratici, Sallie Mae, con schiere e lobbisti, come J. S. Gorelick (noto per Fannie Mae) è andata al Congresso. L'indipendente Congressional Budget Office ha concluso che la sostituzione dei prestiti sussidiati con rimesse dirette del Department of Education salverebbe $ 94 miliardi in 10 anni.


E' scaduta da tempo questa industria super compensata in modo osceno della bustarella marchiata, data dal college; agli studenti va dato un sistema di prestiti ragionevole e efficiente. Ancora, Sallie Mae, Gitigroup, Bank of America e altri affollano il Congresso per contenere gran parte della riforma. "Perché non abbiamo bisogno di prestiti privati?" chiese correttamente il congressista Timothy H. Bishop, un ex rettore di Sauthampton College.


2. ABC News informa che le banche alzano gli alti tassi delle credit card e gli onorari loro dovuti: "Le Banche hanno avuto miliardi di dollari di denaro statali e lo danno solo in prestito se i clienti cercano di pagare i diritti di estorsione", disse T. Cesnik che vive a Concord, California.


Cesnik aggiunse: "Alle banche serve la sculacciata legale. Agiscono come mocciosi viziati!"


Elizabeth Warren, professore di legge a Harvard e capo del Congressional Oversight Panel concorda: "Chiediamo al contribuente di pagare doppio".


3. Le grandi compagnie del gas e del petrolio saturano le TV con spot allarmati perché l'amministrazione Obama dichiara di volerli tassare per $ 400 miliardi. Questo costerà posti di lavoro e ridurrà la scoperta di altro petrolio e gas, dicono.


Da dove si calcolano questi $ 400 miliardi? L'ambizione di Obama non va molto oltre la revoca delle esenzioni che Bush dette agli amici petrolieri per perforare il Golfo del Messico quando il petrolio non costava 40 dollari. Qualche portavoce dell'industria petrolifera ammise lo scorso anno che il loro argomento era debole davanti ai prezzi alti del petrolio e ai profitti fatti negli ultimi anni. Perciò cosa fanno le grandi multinazionali del petrolio come Exxon con i loro super profitti che fecero il record di $ 45 miliardi lo scorso anno? Non stanno perforando i due terzi della superficie che hanno diritto ad esplorare. Al contrario Exxon spende $ 35 miliardi per ricomprare le sue azioni e fare cassa. Quando il nuovo shock petrolifero arriverà, Exxon chiederà sconti fiscali e altre dispense per finanziare le perforazioni.


Noi abbiamo visto prima quel gioco fatto alla pompa del gas.


4. Ora arriva Michael Hirsh ad informarci di un recente incontro privato fra sei senatori e Obama alla Casa Bianca durante il quale il presidente ha udito i lamenti sul fatto che le sue riforme di regolazioni proposte siano troppo deboli e siano state escogitate dai suoi ministri nominati che erano parte del problema a Wall Street.


Bene, siete sorpresi che una nuova e potente lobby creata da quelli di Citigroup, JPMorgan, e Goldman Sachs stia aumentando la velocità per fermare la regolazione adeguata dei derivati "sul mercato", per mantenere segrete queste transazioni, e continuare a permettere quello che Hirsh chiamò "il rischio sistematico che condusse al disastro".


Questa impudenza nata dalle banche incorreggibili è in corso da quando furono salvate da Washington. Badate che potrebbero ancora chiedere e ricevere un altro grande pacco.


5. Con i lavoratori che perdono milioni di lavori, la U.S. Chamber of Commerce, la National Association of Manufacturers, e l'intero moloch degli affari ammucchiano decine di milioni di $ per fermare la legge sul "card-check" di aiuto sindacale e ogni sforzo per portare il salario minimo federale ai livelli del 1968 secondo i dati sull'inflazione. Mancano 3 dollari per quel modesto obiettivo dei lavoratori molto pressati; molti senza assicurazione sanitaria.


6. E oh, come combattono questi capi delle imprese per ricevere ancora i loro grandi bonus come premio per ringraziare le loro molte imprese. Chiamate questo orgoglio, arroganza, disprezzo per le decenze comuni della gente americana; questo riflette il troppo potere aziendale sulle nostre vite - il giudizio è condiviso dal 75% degli americani.


Tutto questo lobbying al Congresso e alla White House è liquidato anno dopo anno.


Uno studio di tre professori di Kansas University mostrò che una sola esenzione fiscale nel 2004 procurò alle imprese del farmaco, industriali e altro $ 220 per ogni dollaro che avevano speso nel loro registro di cassa per la politica.


Ad oggi, Lockheed Martin spende milioni dei nostri dollari delle tasse per opporsi al Defense Secretary di Obama, R. Gates e a molti altri esperti della difesa che finalmente vogliono eliminare il costoso F-22 disegnato in modo stravagante per combattere al tempo dell'Unione Sovietica.


***


Quindi, siete più turbati di quando avete iniziato a leggere questo articolo?


Vi sentite frustrati e senza potere?


Con i vostri amici, interrogate i vostri Senatori e Congressisti durante le loro frequenti vacanze per tre ore di sessione di responsabilità pubblica.


Se voi riuscite a riunire 300 o più residenti, in seguito voi esalterete la vostra comunità, sarà come far venire i vostri rappresentanti eletti in un auditorium nel quale voi vivete e lavorate.


Se loro pensassero che siete in 500, sarebbe anche meglio.


Specialmente se voi siete organizzati e dite loro che questo è solo l'inizio. Solo l'inizio!


Senza il brontolio della gente sotto casa, una maggioranza dei 535 membri del Congresso continuerà a inchinarsi alle quasi 1500 grandi imprese e voi pagherete il conto ancora molte volte.


Perciò, brontolate, brontolate, brontolate!



09 giugno 2009

LA DISTRUZIONE DELLO WORLD TRADE CENTER

Qualche tempo fa, Gulli.com riportò la notizia della ricerca di un team di scienziati indipendenti di Danimarca, Stati Uniti ed Australia. Essi sostengono di avere trovato una sostanza chiamata Nano Termite nella polvere del crollo World Trade Center dell’11 settembre 2001 a New York. La Nano Termite è un esplosivo, normalmente utilizzato solo dai militari, non disponibile nel normale mercato. E’ un parente della termite, una sostanza usata nei processi di saldatura.

Nel forum di Gulli.com board si scatenò una delle più grosse discussioni da sempre, tra i cosiddetti “teorici del complotto” e persone che credono alla versione ufficiale sui fatti dell’11 settembre. Più di 28.000 accessi alle pagine. Più di 800 interventi. Abbiamo dato agli utenti scettici di Gulli.com l’opportunità di porre le loro domande direttamente al Dr. Niels Harrit, uno degli scienziati. Gli utenti Gulli hanno formulato domande davvero toste, e non abbiamo censurato nulla. Abbiamo passato tutte queste domande al dottor Harrit ed eravamo veramente curiosi su come egli avrebbe risposto. Ebbene, egli ha risposto. E quindi, ecco adesso la promessa intervista. L’intera intervista viene rilasciata con licenza Creative Commons, quindi potete copiarla e diffonderla ovunque senza dovere né pagare né chiedere. [Lo stesso si applica alla traduzione, purché mantenendo firma e link in calce, NdT].

Copenhagen / Düsseldorf, Maggio 2009


gulli.com: Il suo nome completo e titolo?

Dr. Niels Holger Harrit: Dr. Niels Harrit

gulli.com: La sua età?

Dr. Niels Harrit: 64

Niels Harrit, Ground Zero, world trade center, nano thermite

Dr. Niels Harrit, Copenhagen, Danimarca

gulli.com: Per favore spieghi esattamente in quale materia lei si è guadagnato il suo dottorato e quali sono i suoi studi ovvero in cosa lei è esperto.

Dr. Niels Harrit: Il mio master, che ho conseguito nel 1971, era basato sul lavoro che feci per un anno al Max-Planck-Institut per la Chimica delle Radiazioni , Mülheim an der Ruhr, Germania. La mia tesi di dottorato del 1975 alla Università di Copenhagen era in fotochimica meccanicistica. Ho speso un anno alla Columbia University, New York City per il post dottorato nel 1977.

gulli.com: La sua professione corrente?

Dr. Niels Harrit: Docente alla Università di Copenhagen.

gulli.com: Per favore ci spieghi che cosa esattamente lei insegna.

Dr. Niels Harrit: Insegno chimica organica, fotochimica e fotofisica a studenti di nanoscienze e di chimica. Supervisiono studenti per il master ed il Ph.D.

gulli.com: Ha delle referenze?

Dr. Niels Harrit: Ho pubblicato quasi 60 lavori nei migliori giornali soggetti a “peer-review” [Revisione scientifica degli articoli] .

gulli.com: Ci può cortesemente dire su quali temi lei ha pubblicato? Ci può fornire alcuni esempi in relazione a ciò? Quali giornali? Anche alcuni esempi?

Dr. Niels Harrit: Vi allego una lista di pubblicazioni. Il mio ultimo articolo è attualmente il “pezzo caldo del mese” su Angewandte Chemie, una delle riviste di punta nel mondo in tema di chimica. Sono un membro anziano di un “Centro di Eccellenza” Molecular Movies dove prevalentemente lavoro con fisici su “time resolved X-ray scattering”. Questo centro è una sottodivisione del Centro di Nano Scienze alla Università di Copenhagen, del quale sono stato un membro di facoltà fin dai suoi inizi nel 2001.

gulli.com: La sua opinione sull’11 settembre: lei è un credente o un interrogante?

Dr. Niels Harrit: Io sono avverso al crimine.

gulli.com: Il suo sito web?

Dr. Niels Harrit: Nessuno.

gulli.com: Che cosa esattamente le permette di dire di essere un esperto di Nano Termite?

Dr. Niels Harrit: Non ci sono esperti di nano termite senza connessioni ai militari.

gulli.com: Lei ed il suo team si aspettano benefici dalla divulgazione di questo studio? Dr. Niels Harrit: Ripristinare la giustizia, la democrazia e la stampa libera. Evitare il fascismo. Un migliore mondo per i miei nipoti.

gulli.com: Chi ha finanziato questo studio?

Dr. Niels Harrit: Nessuno.

gulli.com: Quindi voi avete tutti lavorato nel vostro tempo libero in cambio di nulla - gratis - su questo studio della durata di due anni? Avete tuttavia utilizzato le infrastrutture universitarie?

Dr. Niels Harrit: Avete un concetto irreale su cosa significhi essere uno scienziato. Non è un mestiere. E’ un’esistenza. Io non ho tempo libero. Ovviamente utilizzo il mio ufficio all’università.

gulli.com: Per favore perdoni le nostre strane domande! Ma andiamo avanti: Molti della squadra di scienziati appartengono al Movimento per la Verità. Steven E. Jones, che da anni sta predicando la demolizione controllata WTC. Ci sono 2 colleghi della università di Jones nel vostro team: Jeffrey Farrer e Daniel Farnsworth. Kevin R. Ryan, Gregg Roberts e James R. Gourley sono anche del Movimento per la Verità. Come può questo team garantire neutralità rispetto a questo studio?

Dr. Niels Harrit: Nel gioco del calcio, è considerato un fallo attaccare l’uomo anziché giocare la palla. A parte questo, sono orgoglioso di essere in una squadra di scienziati adulti che hanno combattuto per la verità sull’11 settembre più a lungo di me. Per favore, si legga lo studio, SI RELAZIONI AI FATTI e a nient’altro.

gulli.com: Va bene. Dove, quando e come esattamente avete ricevuto la polvere? Come vi siete accertati che è pura ed originale polvere dell’11 settembre? Erano presenti ufficiali quando avete prelevato i campioni?

Dr. Niels Harrit: Tutto questo è accuratamente spiegato nel nostro studio.

gulli.com: E’ vero che fu Steven Jones ad organizzare i campioni? Steven Jones è conosciuto come un credente assoluto nella cospirazione dell’11 settembre e c’è gente là fuori che non si fa problemi ad accusarlo di mescolare la polvere in oggetto con esplosivi allo scopo di avere infine la ”prova” della demolizione controllata.

Dr. Niels Harrit: Questa è un’offesa assoluta nei confronti di uno scienziato onesto. Inoltre, è una domanda stupida, dato che noi in effetti siamo teorici dell’anti-cospirazione. Ci opponiamo alla teoria ufficiale del complotto. Questo è tutto.

Niels Harrit, Ground Zero, world trade center, nano thermite

I luoghi dove sono stati prelevati i campioni di polvere.

gulli.com: Come fa ad essere sicuro al 100% che la polvere che ha analizzato non è stata alterata, o che qualcuno non l’abbia mescolata con Nano Termite prima che lei la analizzasse?

Dr. Niels Harrit: Veda la risposta alla domanda successiva.

gulli.com: OK. Lei ha confrontato i campioni di polvere con campioni non ottenuti da Steven E. Jones?

Dr. Niels Harrit: Sì. Ho due campioni a Copenhagen che mi sono stati spediti direttamente da chi li ha raccolti, ed anche questi contenevano i frammenti. C’è una manciata di altri scienziati che può testimoniarlo. Credo ci siano una ventina di campioni in giro, ma non so esattamente e non ho motivi per curarmene.

Niels Harrit, Ground Zero, world trade center, nano thermite

Frammenti rossi e grigi trovati nella polvere dei crolli del WTC.

gulli.com: Come è avvenuto che lei sia stato scelto per esaminare questa polvere?

Dr. Niels Harrit: Faccio parte del team. Sono stato invitato a farne parte.

gulli.com: Se lei dovesse fare una stima approssimativa, quanta Nano Termite c’era in giro nella Lower Manhattan dopo i crolli?

Dr. Niels Harrit: Molto, molto difficile stabilire un numero assoluto a tale riguardo. Diciamo 10 tonnellate. [Harrit probabilmente si riferisce alla nanotermite inesplosa, presente dopo i crolli; in un'altra intervista televisiva - riportata in calce a questo articolo - ipotizza da 10 a 100 tonnellate di esplosivo piazzata nelle torri prima dei crolli - NdT]

gulli.com: E’ possibile per dei terroristi venire in possesso di questo materiale? E’ un materiale così speciale, che solo persone all’interno delle forze armate statunitensi potrebbero entrarne in possesso. Dove si può comperare la Nano Termite? Possono comprarla anche persone normali? Oppure solo aziende o militari?

Dr. Niels Harrit: Questa roba è stata preparata solo nell’ambito di contratti militari negli USA e probabilmente in grandi nazioni alleate. Questa è ricerca militare segreta. Tragga le sue conseguenze e si legga l’articolo di Kevin Ryan su questo tema. Non è stata preparata in una caverna in Afghanistan.

Niels Harrit, Ground Zero, world trade center, nano thermite

foto: Uno strato rosso sopra uno strato grigio.

gulli.co: Cosa distingue la Nano Termite dalla Termite e dalla Termate? Qual’è la funzione speciale? Chi usa normalmente la Nano Termite e per quali usi la si utilizza?

Dr. Niels Harrit: La Termate è una termite che contiene zolfo.

gulli.com: Per cosa si usa normalmente la Termate?

Dr. Niels Harrit: Per fondere elementi di acciaio. Corazze, per esempio. Nanotermite è termite preparata con metodi nanotecnologici.

gulli.com: Quindi è molto più piccola e per questo ha una superficie maggiore che la fa reagire più velocemente ed in modo più energetico?

Dr. Niels Harrit: Sì, le particelle sono molto più piccole. Ma è preparata in un modo radicalmente differente rispetto alla ordinaria termite, ove le particelle piccole vengono ottenute riducendo la dimensione di particelle più grosse. Nei nanomateriali, le particelle vengono preparate a partire dagli atomi e le molecole. La nanotermite è l’esplosivo del futuro. “Smaller, cheaper and nastier” [Più piccola, più economica, più "cattiva"] (come dicono quelli che cercano sovvenzioni alle loro ricerche).

gulli.com: La Nano Termite ha più potenza rispetto ai normali esplosivi come il C4 o il TNT? Quali sono i maggiori benefici offerti dalla Nano Termite?

Dr. Niels Harrit: Potenza, sicurezza, versatilità. E’ anche a buon prezzo. ”Smaller, cheaper and nastier” rispetto agli ordinari esplosivi.

gulli.com: Lei dice che c’è ossido di ferro ed alluminio e ne conclude che questo significa che è Nano Termite. Non è normale che in un tale edificio ci sia ossido di ferro ed alluminio? Oppure non potrebbe essere che la sostanza Nano Termite sia stata prodotta come conseguenza del collasso?

Dr. Niels Harrit: Impossibile. Non ci si aspetta che una scatola di fiammiferi si venga a creare durante un incendio.

gulli.com: Aveva altri campioni di Nano Termite (non dalla polvere dei crolli) con i quali fare confronti mentre esaminava la polvere? Giusto per essere sicuro che sia autentica Nano Termite?

Dr. Niels Harrit: Sì. L’abbiamo preparata noi stessi, dato che ci sono alcune pubblicazioni scientifiche e relazioni di conferenze. Si comporta come previsto. Ma non è esattamente la stessa varietà della roba che abbiamo trovato nella polvere del WTC.

gulli.com: Può la Nano Termite venire preparata da un’università senza un via libera da parte di funzionari del governo? E’ una sostanza molto pericolosa, così che potrebbe rientrare nella legge sugli armamenti d’assato?

Dr. Niels Harrit: La Nanotermite è abbastanza sicura da maneggiare. Tutti i programmi noti (negli USA) sono finanziati da fondi militari e segreti. Guardi qui, il che riassume solo quanto noto al momento in cui scrivo. Buona parte del budget del Pentagono è segreto. Questa parte arriva a 60 miliardi di dollari quest’anno.

gulli.com: Come mai nessun cane antibomba ha abbaiato?

Dr. Niels Harrit: Tutti i cani antibomba sono stati mandati a casa dalla compagnia di sicurezza del WTC due settimane prima. Inoltre, essi sono addestrati sugli esplosivi tradizionali, i quali odorano in modo piuttosto caratteristico.

gulli.com: C’è qualcuno che non sia coinvolto nel Movimento per la Verità che abbia verificato e controverificato i suoi studi? Tipo artificieri indipendenti o produttori di Nano Termite?

Dr. Niels Harrit: Lo studio è stato passato al vaglio del peer-review [Revisione scientifica degli articoli da parte di pari NdT] come si fa di routine con le pubblicazioni scientifiche.

gulli.com: Chi ha fatto queste peer-reviews? Ci può spiegare almeno che di che tipo di persone si è trattato? Funzionari della sua università?

Dr. Niels Harrit: Gli arbitri sono anonimi. Non sono funzionari della mia università. Nessuno nella mia università conosce questo argomento meglio di me. L’università non è responsabile per questa ricerca. Solo gli autori lo sono.

gulli.com: La Nano Termite è allo stesso tempo un esplosivo ed una sostanza per saldature?

Dr. Niels Harrit: No. Le saldature vengono fatte con termite convenzionale. Chiunque la può comprare. Non è un esplosivo. Produce solo rovente ferro fuso.

gulli.com: Lei ha qualche teoria su chi piazzò la sostanza nelle Torri? Potrebbe essere stata l’azienda “Controlled Demolition” il cui presidente Mark Loizeaux apertamente nega l’esistenza di Nano Termite, nonostante egli sia un esperto di demolizioni? La sua azienda intervenne per la rimozione delle macerie da Ground Zero poco dopo il collasso. Ci sono persone che lo accusano di avere tirato giù il WTC.

Dr. Niels Harrit: No. Io assolutamente non ho intenzione di speculare al di là dei dati. Insistiamo per una investigazione del crimine. Al momento non c’è stata ancora alcuna investigazione.

gulli.com: Cosa vuole esattamente raggiungere con il suo lavoro sulla Nano Termite e l’11 settembre?

Dr. Niels Harrit: La verità.

gulli.com: Perché quasi nessun portale di notizie, stazione televisiva o addirittura rivista scientifica a parte i siti web complottisti hanno dato notizia dei suoi risultati?

Dr. Niels Harrit: Chieda a loro!

gulli.com: Come si rapporta alle persone che la chiamano “stupido complottista”?

Dr. Niels Harrit: Con una scrollata di spalle. Sono destinati a venire giù dai loro pulpiti. Io sono un anti-complottista. L’unica teoria del complotto di cui meriti parlare è la teoria ufficiale del complotto - quella con Osama Bin Laden ed i 19 dirottatori. Insomma, non è ben stupido credere alla teoria ufficiale del complotto senza che una sola prova ci sia stata mostrata? Chi sono gli stupidi?

gulli.com: E’ vero che qualcuno nel suo team ha perso il proprio lavoro a causa della vostra comune ricerca? E, se sì, come è potuto accadere?

Dr. Niels Harrit: No, non ancora. Ma alcuni di loro hanno perso il loro lavoro prima della nostra ricerca!!

gulli.com: Perché hanno perso il loro lavoro? In relazione al lavoro sull’11 settembre? Chi li ha sbattuti fuori e perché?

Dr. Niels Harrit: Hanno perso il loro lavoro perché sono critici rispetto alla Teoria Ufficiale del Complotto. Steven E. Jones è stato costretto al prepensionamento dalla Brigham Young University. Kevin Ryan è stato licenziato da Underwriters Laboratories, la società responsabile della certificazione dell’acciaio delle torri.

gulli.com: Come pensa che “loro” riescano ad ottenere che nessuno della squadra di specialisti in demolizioni abbia in seguito rivelato al pubblico che si è trattato di un delitto? Normalmente tutto trapela. Sono stati tutti imprigionati nella Torre WTC 7?

Dr. Niels Harrit: No. Lei deve accettare che assai di meno che tutto trapela, dato che non lei non è a conoscenza di ciò che non trapela. Questo è il più grosso insabbiamento della storia. Nessuno è stato ucciso nel WTC7.

gulli.com: Lei si aspetta che i risultati della sua ricerca risulteranno in futuro in qualche investigazione ufficiale della polizia o FBI o di altri funzionari? Ha spedito una copia dei suoi risultati all’FBI? Che cosa è capitato?

Dr. Niels Harrit: Sì. Una copia è stata effettivamente spedita all’FBI. Non sono nella posizione di dare un pieno resoconto della risposta, ma per quanto ricordi, è stata sorprendentemente ricettiva.

gulli.com: Come è connesso con gli altri specialisti che vogliono riaprire il caso dell’11 settembre?

Dr. Niels Harrit: Non ho realmente tempo di connettermi. Sono completamente occupato a smaltire tutta l’attenzione che questa mia ultima pubblicazione ha ricevuto. Sono sopraffatto da ciò, nonostante il fatto che non abbiamo realmente detto qualcosa di nuovo. Faccio solo del mio meglio, le giornate hanno una quantità limitata di ore e ed io ho anche il mio lavoro.

gulli.com: Sì, se si googhela il suo nome al momento, si ottengono più di 260.000 risultati. Cosa suggerirebbe di fare a questo punto? Il prossimo passo per i media / il pubblico?

Dr. Niels Harrit: I media non hanno ancora reagito. E’ compito del pubblico di dire loro che se continuano a mentire ancora per molto, finiranno per perdere quel poco di credibilità che è loro ancora rimasta. Il silenzio fornisce consenso! Ponete domande! Crediate in voi stessi. Non è così difficile. C’erano due aerei, ma tre grattacieli. Non c’è bisogno di uno scienziato per contare fino a tre. Ognuno dovrebbe pigiare tutti i bottoni e pretendere la verità dalla stampa. E’ una faccenda molto seria. Ogni azione, non importa quanto piccola, conta. La cosa principale che vorrei dire è: Tutti stanno mentendo, tutti hanno paura. Dobbiamo credere in noi stessi, e non è così difficile.

gulli.com: Grazie per questa bella intervista, Dr. Harrit. Davvero apprezzata. Lei ha risposto a molti interrogativi posti dai membri di Gulli.com. Le facciamo tanti auguri per il futuro e speriamo che tutto ciò venga presto chiarito dalla polizia.

Dr. Niels Harrit: Grazie a voi per l’intervista. I miei auguri alla Germania!

Traduzione in italiano di R. Quaglia