18 ottobre 2007

ESSI vivono


L‘élite di potenti che governa il mondo sono alieni travestiti: il loro scopo è mantenere gli esseri umani in una condizione di schiavitù e consumismo irragionevole. Tabelloni per le affissioni, copertine di giornali, televisione sono tutti veicoli di trasmissione di messaggi subliminali che inducono la razza umana a consumare, a obbedire e a non avere un proprio pensiero indipendente. Persino il denaro sembra voler dire: “Io sono il tuo Dio”. Ma c’è un difetto in tutto questo. Attraverso un paio d’occhiali scuri il protagonista di “Essi Vivono“, 1988 di John Carpenter, riesce a scoprire l’inganno. Questo ovviamente piace davvero poco alla razza aliena che sta pian piano sostituendo gli esseri umani, uno ad uno attraverso un piano di colonizzazione ben studiato. Vi svelo un piccolo segreto che nel film non viene rivelato: gli alieni sono tutti Repubblicani!
Scherzi a parte, nonostante il colossale fallimento che è stato al botteghino, questo film è un vero piacere per coloro che s’interessano di politica ed exopolitica. Un classico esempio della vera natura del capitalismo che come scopo ultimo ha quello di mettere gli esseri umani gli uni contro gli altri, e controllare le masse con il consumismo, abbindolandole con l’apparenza e l’adorazione per la materia. Probabilmente proprio questo è il motivo del suo fallimento: perché questo film remava contro al sistema e agli esseri umani, grazie a determinati “blocchi emozionali” installati nelle loro menti fin dal giorno della loro nascita, non piace sentirsi dire che il modo in cui vivono è sbagliato.

Una delle scene che ritengo davvero potenti in questo film, è quella in cui si vede una semplice atenna rotante, che notte e giorno spedisce alle menti degli ignari cittadini lo stesso messaggio: “Dormite…Dormite…” ed è proprio quello che la maggior parte della popolazione mondiale sembra fare per davvero al giorno d’oggi! Infatti l’idea delle antenne che comunicano direttamente con il nostro subconscio non solo non è una fantasia malata residente nella mente di Carpenter, ma gli studi del Progetto Pandora, rivelato in un’altro precedente articolo su questo blog dal titolo “Cambia Frequenza, è ora!”, mostrano quanto questa ricerca sia stata portata avanti fin dagli anni ‘40.

I messaggi subliminali esistono eccome. La sperimentazione di queste tecniche ha raggiunto molti settori della nostra vita quotidiana in modo talmente invasivo che solamente per questo bisognerebbe cominciare una sorta di “training difensivo”, per abilitare una maggiore conoscenza ed espansione della nostra coscienza.

In alcuni supermercati, ad esempio, i messaggi subliminali vengono usati per ridurre il numero di furti. Assieme alla musica di sottofondo, una voce, bassissima di volume, ripete in continuazione cose del tipo: “Io non rubo. Io sono una brava persona. Io queste cose non le faccio…” ecc. ecc. Bene, indovinate un pò, i furti si riducono davvero drasticamente nei periodi di sperimentazione, come riporta questo articolo del Time Magazine del 1979 intitolato “Voci Segrete”:

“…approssimativamente sono 50 i supermercati negli Stati Uniti e nel Canada che utilizzano messaggi subliminali nell’impianto musicale per ridurre i furti commessi dai clienti e quelli commessi dagli impiegati. Una catena di supermercati della East Coast ha confermato una riduzione dei furti pari al 37%, salvando così dalle proprie casse più di $600.000 in nove mesi di sperimentazione.”

Una altro articolo del Wall Street Journal del 1980, riporta un articolo davvero similare, accennando a un supermarket di New Orleans che grazie ad un sistema di messaggi subliminali ridusse la perdita da $50.000 a $13.000 in soli sei mesi. Gli ammanchi dei cassieri invece, che ammontavano a circa $125 dollari la settimana, nello stesso periodo di sperimentazione si ridussero a soli $10 dollari!

Ora che lo sai, quando andrai al supermercato per fare la spesa, sarai ancora sicuro/a che ciò che comprerai sarà frutto della tua volontà? Pensaci poiché a quanto pare, non è così.
A. Doria

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18 ottobre 2007

ESSI vivono


L‘élite di potenti che governa il mondo sono alieni travestiti: il loro scopo è mantenere gli esseri umani in una condizione di schiavitù e consumismo irragionevole. Tabelloni per le affissioni, copertine di giornali, televisione sono tutti veicoli di trasmissione di messaggi subliminali che inducono la razza umana a consumare, a obbedire e a non avere un proprio pensiero indipendente. Persino il denaro sembra voler dire: “Io sono il tuo Dio”. Ma c’è un difetto in tutto questo. Attraverso un paio d’occhiali scuri il protagonista di “Essi Vivono“, 1988 di John Carpenter, riesce a scoprire l’inganno. Questo ovviamente piace davvero poco alla razza aliena che sta pian piano sostituendo gli esseri umani, uno ad uno attraverso un piano di colonizzazione ben studiato. Vi svelo un piccolo segreto che nel film non viene rivelato: gli alieni sono tutti Repubblicani!
Scherzi a parte, nonostante il colossale fallimento che è stato al botteghino, questo film è un vero piacere per coloro che s’interessano di politica ed exopolitica. Un classico esempio della vera natura del capitalismo che come scopo ultimo ha quello di mettere gli esseri umani gli uni contro gli altri, e controllare le masse con il consumismo, abbindolandole con l’apparenza e l’adorazione per la materia. Probabilmente proprio questo è il motivo del suo fallimento: perché questo film remava contro al sistema e agli esseri umani, grazie a determinati “blocchi emozionali” installati nelle loro menti fin dal giorno della loro nascita, non piace sentirsi dire che il modo in cui vivono è sbagliato.

Una delle scene che ritengo davvero potenti in questo film, è quella in cui si vede una semplice atenna rotante, che notte e giorno spedisce alle menti degli ignari cittadini lo stesso messaggio: “Dormite…Dormite…” ed è proprio quello che la maggior parte della popolazione mondiale sembra fare per davvero al giorno d’oggi! Infatti l’idea delle antenne che comunicano direttamente con il nostro subconscio non solo non è una fantasia malata residente nella mente di Carpenter, ma gli studi del Progetto Pandora, rivelato in un’altro precedente articolo su questo blog dal titolo “Cambia Frequenza, è ora!”, mostrano quanto questa ricerca sia stata portata avanti fin dagli anni ‘40.

I messaggi subliminali esistono eccome. La sperimentazione di queste tecniche ha raggiunto molti settori della nostra vita quotidiana in modo talmente invasivo che solamente per questo bisognerebbe cominciare una sorta di “training difensivo”, per abilitare una maggiore conoscenza ed espansione della nostra coscienza.

In alcuni supermercati, ad esempio, i messaggi subliminali vengono usati per ridurre il numero di furti. Assieme alla musica di sottofondo, una voce, bassissima di volume, ripete in continuazione cose del tipo: “Io non rubo. Io sono una brava persona. Io queste cose non le faccio…” ecc. ecc. Bene, indovinate un pò, i furti si riducono davvero drasticamente nei periodi di sperimentazione, come riporta questo articolo del Time Magazine del 1979 intitolato “Voci Segrete”:

“…approssimativamente sono 50 i supermercati negli Stati Uniti e nel Canada che utilizzano messaggi subliminali nell’impianto musicale per ridurre i furti commessi dai clienti e quelli commessi dagli impiegati. Una catena di supermercati della East Coast ha confermato una riduzione dei furti pari al 37%, salvando così dalle proprie casse più di $600.000 in nove mesi di sperimentazione.”

Una altro articolo del Wall Street Journal del 1980, riporta un articolo davvero similare, accennando a un supermarket di New Orleans che grazie ad un sistema di messaggi subliminali ridusse la perdita da $50.000 a $13.000 in soli sei mesi. Gli ammanchi dei cassieri invece, che ammontavano a circa $125 dollari la settimana, nello stesso periodo di sperimentazione si ridussero a soli $10 dollari!

Ora che lo sai, quando andrai al supermercato per fare la spesa, sarai ancora sicuro/a che ciò che comprerai sarà frutto della tua volontà? Pensaci poiché a quanto pare, non è così.
A. Doria

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