16 novembre 2007
La giustizia e, la legge dell'Amore
Al Presidente della Repubblica Italia
Agli Onorevoli Deputati e Senatori
Alle forze di pubblica sicurezza
Alle forze armate
Al Popolo del mondo intero
e soprattutto a tutti gli Uomini di buona volontà!
Innanzitutto la giustizia non è solo un termine letterario ma uno specifico sentimento e desiderio innato che fa parte del DNA dell'uomo così come il bisogno di essere amati ed amare.
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Purtroppo, però, da quando esiste l'uomo sulla terra, la giustizia è stata esercitata da uomini che non sono mai riusciti a gestirla ed a rispettarla in maniera perfetta (questo vale per tutte le epoche e le società – nda). Inoltre c'è da considerare che l'uomo ha interpretato la giustizia in modo soggettivo e relativo.
Soggettivo, in quanto ogni uomo interpreta ciò che può sembrare giusto e ciò che può sembrare sbagliato in base a tre fattori:
1) Conoscenza e consapevolezza personale
2) Usanze, tendenze, costumi e conoscenze dell'epoca in cui vive
3) Legislazione imposta dal potere umano di turno
Queste hanno influito sulla coscienza dell'individuo, sul suo modo di percepire il senso di giustizia, sul suo modo di pensare e comportarsi (chi più chi meno – nda).
Relativo, in quanto ha giudicato sé stesso e gli altri in relazione alla concezione di giustizia personale e della legge vigente al suo tempo oltre che in base a vantaggi o svantaggi personali… e nel caso di un governante anche in relazione alla detenzione del suo potere.
Quindi possiamo affermare che il termine con cui ci riteniamo giusti individualmente e come società strutturata, è differente da persona a persona, da società a società e da epoca ad epoca. Non tralasciando comunque che ci sono ed esisteranno sempre dei fattori di base come l'omicidio, la rapina, il sopruso, la violenza… che rimangono inalterati nel tempo e in ogni società. Ma oltre a questi ci sono tutti quei comportamenti che possono comunque arrecare danni gravi ad altri o alla natura, ma che variano e cambiano nel tempo.
Questo è un bug… un errore della Matrix…!! Che non viene percepito dall'umanità in maniera totale in quanto la vita umana ha breve durata in confronto alla storia secolare. Ma la Giustizia dovrebbe essere Ente Supremo, immutabile, univoca, imparziale, indifferenziata, super partes ed eterna. Ma questo non è affatto così sulla terra. PERCHE'??
Perché l'umanità non ha ancora compreso che non potrà mai giudicare e distinguere davvero il bene (vero) dal male (vero), senza prima conoscere l'universo intero! E ciò è impossibile allo stato attuale. Ma una Giustizia giusta, immutabile, imparziale e Suprema ESISTE COMUNQUE al di fuori della Matrix terrena! Così come esistono tra le migliaia di leggi umane, quelle giuste, utili e veramente importanti!
Eppure assistiamo da secoli al triste spettacolo dell'ingiustizia in ogni sua variegata e, a volte, inconoscibile forma.
Quasi tutti gli esseri umani nella loro vita si sono innalzati a giudici degli altri e spesso solo per “sentito dire”, da informazioni indirette e incomplete, per passaparola… in cui l'ingiustizia assume la forma più bieca e non riconoscibile come tale… IL PETTEGOLEZZO!
Nel nostro secolo le notizie indirette e spesso incomplete vengono rilanciate nel mondo dei media e, a loro volta, sono riprese dagli uffici di redazione che, a loro volta, le passano ai capi redattori per la correzione e gli aggiustamenti del “caso” a loro insindacabile giudizio; poi le ripassano agli speaker delle radio, ai giornalisti ed agli annunciatori TV per darle “in pasto” all'opinione pubblica, così come viene lanciata la carne agli alligatori nelle gabbie.
Da questo passaggio in poi nasce un'ulteriore passaparola di: “HAI SENTITO.”? Così nasce il “giustizialismo”! La forma più devastante e aberrante di manipolazione del senso di giustizia nella coscienza individuale e collettiva. Diventa di fatto “gossip”, senza che NESSUNO se ne renda mai conto… tanto per parlare, che male si fa… ??
Ultimo esempio eclatante è ciò che è accaduto domenica scorsa al nostro fratello umano Gabriele. [Riposi nella pace in attesa della sua chiamata]
Sin dai primi momenti, tutti i media, pur riportando la notizia della morte di una persona, non hanno fatto altro che spostare l'attenzione dal fatto più grave e importante, EVIDENZIANDO i termini: ultrà, tifosi, scontri, violenza, teppisti, illegalità, sicurezza, criminali ecc., mentre, in sottofondo alla notizia, passava quasi inosservata la frase: poliziotto spara in aria...
Il TG1, pur dando ampio risalto all'evento manda in continuazione una registrazione video in cui si vede sempre la stessa scena: “un operatore in tuta bianca con alcune persone intorno che apre e chiude il portellone posteriore dell'auto della vittima… senza che ci sia nessuno intorno alla scena del crimine…”. Signori siamo o no in un luogo pubblico?? In genere, le persone sono assetate di guardare le disgrazie… o no? Quante volte per strada quando succede un piccolo incidente TUTTI fanno la fila per guardare??
Quel giorno non c'era nessuno!!! Solo poche persone delle forze di PS. Come mai..?
Nel frattempo (in diretta TV) l'inviata [speciale..??] sul posto del TG1 cosa fa??
Con i potenti mezzi della Televisione Nazionale telefona, badate bene, IN DIRETTA al conduttore del telegiornale.. .TELEFONA??!! E la telecamera??
NESSUNA intervista in diretta ai proprietari o agli avventori o ai presenti (ce ne saranno stati o era deserto?…), nessuna immagine in diretta… nemmeno fossero a Khatmandù… frasi confuse… spiegazioni frammentarie…; non si sa ancora nulla… scontri fra tifosi… gruppi di ultrà.. poliziotto spara in aria per dividere e disperdere i VIOLENTI… nessuno si è accorto di NULLA, sino a quando si sono presentati gli agenti della DIGOS per “sequestrare” i nastri delle telecamere a circuito chiuso... COME..?? Nessuno si accorge di una mega rissa in una stazione di servizio...?? Nessuno nella piazzola di domenica quando il popolo nazional-lavoratore spende i pochi soldi nelle autostrade verso le gioie domenicali…?? Ma se sono sempre piene le piazzole delle stazioni di servizio quando ci passo io la domenica - può essere che sbaglio itinerario… forse…?
A seguire, sul 1° canale nazionale, il programma “Buona Domenica” apre la puntata con “L'Arena” povero spettacolo di gossip domenicale condotto dal 'Gilletti', incentra la discussione tutta sui teppisti, violenti, criminali, tifosi e ultrà, facendo addirittura rivedere le immagini degli scontri in cui perse la vita, un'altra vittima, il povero Raciti.
Gli invitati ipocriti benpensanti e benvestiti, ma poveri in sapienza non fanno altro che urlare, inveire, accusare… i giovani senza più valori, le società calcistiche responsabili dei comportamenti dei loro tifosi, delle leggi troppo permissive, del bisogno di prevenire e reprimere con mano forte gli scalmanati, di inasprire le pene per i violenti. Chiedono pene più severe e certe. Il messaggio è: mettiamoli tutti dentro e buttiamo le chiavi!
Mentre l'imparziale e candido pseudo-giornalista 'Gilletti' con il suo visino buonista dirigeva il concerto, gli venivano consegnate veline su cosa doveva dire, di questi potenziali intellettuali da mercatino del quartiere.
Mentre tutto questo intratteneva i poveri [nel senso letterale] rimasti a casa con il poco denaro a disposizione per arrivare a fine mese [altrimenti sarebbero stati tutti sulle autostrade per viaggiare felici verso mete domenicali… e forse è per questo motivo che la stazione di servizio era deserta], il parallelo tam-tam telefonico percorreva l'Italia da Nord a Sud gridando: “…un poliziotto ha ucciso un tifoso seduto in auto.. innocente…”. Potete immaginare che, nel frattempo, gruppi formati da poche centinaia di chissà quali soggetti abbiano iniziato un'opera di violenza su cui si sono automaticamente concentrati i media e così il faro alogeno è stato spostato dalla scena del delitto e dalla sua gravità per amplificare l'operato di facinorosi e fasulli ultrà che sono serviti da copertura ed offuscamento della reazione dell'opinione pubblica.
Di fatto TUTTI il giorno dopo ricordavano un morto, ma soprattutto la violenza dei teppisti di strada.
Complimenti, informazione giornalistica per la professionalità e l'imparzialità!!!
Di chi è la colpa…?? Cosa è successo veramente…?? Chi ha sparato e perché…?? Chi era Gabriele…?? Domande che rimarranno inevase! Mentre rimane la morte di un'altra vittima del male assoluto, dell'ingiustizia, della superficialità, della mancanza di rispetto dell'uomo verso il suo fratello!!!
Non desidero addentrarmi nei meandri del bosco: non è mio compito in questo momento. Quello che lo spirito desidera in questo triste momento è solo fratellanza e Amore.
Tu che leggi non lasciarti possedere dai vestiti che porti… non permettere che la divisa da te scelta, che sia da tifoso o da militare, da giudice o da governante… ti possieda al punto da ANNULLARE la tua coscienza: quello che hai di fronte è un TUO FRATELLO, nel bene e nel male.
UCCIDERESTI TUO FRATELLO O TUA SORELLA?? SMETTILA DI ODIARE IL TUO SIMILE!
CHI SEI TU, UOMO PER TOGLIERE IL DIRITTO ALLA VITA DI UN TUO FRATELLO??!!
CHI SEI TU CHE GIUDICHI, PENSANDO DI NON ESSERE MAI GIUDICATO??!!
CHI SEI TU CHE TI FAI GIUSTIZIA DA SOLO, FACENDO LA STESSA COSA DI QUELLI CHE CONDANNI??!!
CHI SEI TU CHE, NEL NOME DELLA GIUSTIZIA, CONDANNI ED UCCIDI??!!
CHI SEI TU CHE, NEL NOME DI DIO, TI ERGI A GIUDICE DELL'UOMO??!!
CHI SEI TU CHE, SUCCUBE DI ALTRI UOMINI, UBBIDISCI LORO QUANDO TI ORDINANO DI UCCIDERE UN TUO FRATELLO??!!
CHI SEI TU CHE, NEL NOME DEL TUO DOLORE, UCCIDI CHI HA UCCISO??!!
CHI SEI TU CHE TI FAI POSSEDERE DAL MALE, ANNULLANDOTI COME ESSERE UMANO??!!
CHI SEI TU, UOMO??!!
SEI UN SEMPLICE UOMO, UNA CREATURA, UN PUNTINO SU UN PUNTO UN PO' PIU' GRANDE IN UN IMMENSO MARE DI PUNTI, UN NIENTE DI FRONTE AL CREATORE DEGLI UNIVERSI IMMANI. CREDI TU DI NON DOVERNE MAI RENDERE CONTO??? STAI SICURO CHE NE RENDERAI CONTO ANCHE TU CHE SEI SFUGGITO AL TRIBUNALE UMANO!!!
IPOCRITA!!
Abbandona le tue vesti.. spogliati dei tuoi giudizi.. rinasci come un VERO UOMO..!!
Ama e lasciati amare, abbraccia e lasciati abbracciare, condividi con tutto e con tutti la tua vera essenza, godi pienamente della gioia di stringerti con gli altri tuoi simili di qualsiasi natura, colore, divisa, appartenenza, classe, istruzione.. ecc. ecc.
SIAMO TUTTI FRATELLI SU UN UNICO PUNTO DISPERSO NELLO SPAZIO INFINITO!!
Fratello tifoso, Fratello ladro, Fratello drogato, Fratello ubriacone, Fratello disperato, Fratello senza casa e lavoro, Fratello nella strada, Fratello di sinistra, Fratello di destra, Fratello di centro, Fratello poliziotto, Fratello carabiniere, Fratello finanziere, Fratello soldato, Fratello operaio, Fratello artigiano, Fratello dirigente, Fratello deputato, Fratello senatore...
Onorevole PRESIDENTE
ASCOLTATE UNA VOCE CHE GRIDA NEL DESERTO...
Non giudicate ed il Padre non vi giudicherà. Egli infatti vi giudicherà con lo stesso criterio che voi usate per giudicare gli altri. Con la stessa misura con la quale voi trattate gli altri, Dio tratterà voi. Fate agli altri tutto quello che vorreste fosse fatto a voi.
Quando verrà il giorno del giudizio, molti mi diranno: “Signore, Signore! Tu sai che noi abbiamo parlato a nome tuo, e invocando il tuo nome abbiamo fatto molte opere potenti. Ma allora io dirò: Non vi ho mai conosciuti. Andate via da me… operatori di illegalità.
Se conosciamo e parliamo tutte le lingue del mondo e anche quelle degli [angeli] ma non abbiamo Amore, siamo un cembalo rimbombante, uno strumento che suona a vuoto.
Se abbiamo il dono di essere profeti e di conoscere tutti i misteri, se possediamo tutta la scienza e tanta fede da smuovere i monti, ma non abbiamo vero Amore, non siamo niente.
Se diamo tutti i nostri averi ai poveri, se sacrifichiamo il nostro corpo
ma non abbiamo vero Amore, non serve a nulla.
Perché chi Ama davvero è... paziente e generoso. Chi Ama non è mai invidioso, non si vanta non si gonfia di orgoglio.
Chi Ama è generoso, è rispettoso... non cerca mai il proprio interesse, non cede alla collera ed al male... dimentica i torti subiti.
Chi Ama davvero non gode dell'ingiustizia, la Verità è la sua gioia.
Chi Ama è sempre comprensivo, sempre fiducioso, sempre paziente, sempre aperto alla speranza.
L'Amore non tramonta mai. Cesseranno i doni dello Spirito…
il dono delle lingue cesserà, la profezia sarà eliminata, la conoscenza svanirà. Poiché abbiamo conoscenza parziale e la profezia è limitata.
Ma quando sarà arrivato ciò che è perfetto, ciò che è parziale sarà eliminato.
Quando ero bambino, parlavo da bambino, pensavo e ragionavo come un bambino.
Ma, da quando sono un uomo, ho smesso di agire così.
Poiché oggi vediamo in maniera confusa, come per mezzo di un vecchio specchio,
ma allora sarà faccia a faccia.
Al presente conosciamo parzialmente, ma allora conosceremo accuratamente
come siamo accuratamente conosciuti.
Ora dunque ci sono tre cose che non svaniranno: fede… speranza… amore.
Ma di queste la più GRANDE di tutte è...
AMORE...!
B O J S
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16 novembre 2007
La giustizia e, la legge dell'Amore
Al Presidente della Repubblica Italia
Agli Onorevoli Deputati e Senatori
Alle forze di pubblica sicurezza
Alle forze armate
Al Popolo del mondo intero
e soprattutto a tutti gli Uomini di buona volontà!
Innanzitutto la giustizia non è solo un termine letterario ma uno specifico sentimento e desiderio innato che fa parte del DNA dell'uomo così come il bisogno di essere amati ed amare.
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Purtroppo, però, da quando esiste l'uomo sulla terra, la giustizia è stata esercitata da uomini che non sono mai riusciti a gestirla ed a rispettarla in maniera perfetta (questo vale per tutte le epoche e le società – nda). Inoltre c'è da considerare che l'uomo ha interpretato la giustizia in modo soggettivo e relativo.
Soggettivo, in quanto ogni uomo interpreta ciò che può sembrare giusto e ciò che può sembrare sbagliato in base a tre fattori:
1) Conoscenza e consapevolezza personale
2) Usanze, tendenze, costumi e conoscenze dell'epoca in cui vive
3) Legislazione imposta dal potere umano di turno
Queste hanno influito sulla coscienza dell'individuo, sul suo modo di percepire il senso di giustizia, sul suo modo di pensare e comportarsi (chi più chi meno – nda).
Relativo, in quanto ha giudicato sé stesso e gli altri in relazione alla concezione di giustizia personale e della legge vigente al suo tempo oltre che in base a vantaggi o svantaggi personali… e nel caso di un governante anche in relazione alla detenzione del suo potere.
Quindi possiamo affermare che il termine con cui ci riteniamo giusti individualmente e come società strutturata, è differente da persona a persona, da società a società e da epoca ad epoca. Non tralasciando comunque che ci sono ed esisteranno sempre dei fattori di base come l'omicidio, la rapina, il sopruso, la violenza… che rimangono inalterati nel tempo e in ogni società. Ma oltre a questi ci sono tutti quei comportamenti che possono comunque arrecare danni gravi ad altri o alla natura, ma che variano e cambiano nel tempo.
Questo è un bug… un errore della Matrix…!! Che non viene percepito dall'umanità in maniera totale in quanto la vita umana ha breve durata in confronto alla storia secolare. Ma la Giustizia dovrebbe essere Ente Supremo, immutabile, univoca, imparziale, indifferenziata, super partes ed eterna. Ma questo non è affatto così sulla terra. PERCHE'??
Perché l'umanità non ha ancora compreso che non potrà mai giudicare e distinguere davvero il bene (vero) dal male (vero), senza prima conoscere l'universo intero! E ciò è impossibile allo stato attuale. Ma una Giustizia giusta, immutabile, imparziale e Suprema ESISTE COMUNQUE al di fuori della Matrix terrena! Così come esistono tra le migliaia di leggi umane, quelle giuste, utili e veramente importanti!
Eppure assistiamo da secoli al triste spettacolo dell'ingiustizia in ogni sua variegata e, a volte, inconoscibile forma.
Quasi tutti gli esseri umani nella loro vita si sono innalzati a giudici degli altri e spesso solo per “sentito dire”, da informazioni indirette e incomplete, per passaparola… in cui l'ingiustizia assume la forma più bieca e non riconoscibile come tale… IL PETTEGOLEZZO!
Nel nostro secolo le notizie indirette e spesso incomplete vengono rilanciate nel mondo dei media e, a loro volta, sono riprese dagli uffici di redazione che, a loro volta, le passano ai capi redattori per la correzione e gli aggiustamenti del “caso” a loro insindacabile giudizio; poi le ripassano agli speaker delle radio, ai giornalisti ed agli annunciatori TV per darle “in pasto” all'opinione pubblica, così come viene lanciata la carne agli alligatori nelle gabbie.
Da questo passaggio in poi nasce un'ulteriore passaparola di: “HAI SENTITO.”? Così nasce il “giustizialismo”! La forma più devastante e aberrante di manipolazione del senso di giustizia nella coscienza individuale e collettiva. Diventa di fatto “gossip”, senza che NESSUNO se ne renda mai conto… tanto per parlare, che male si fa… ??
Ultimo esempio eclatante è ciò che è accaduto domenica scorsa al nostro fratello umano Gabriele. [Riposi nella pace in attesa della sua chiamata]
Sin dai primi momenti, tutti i media, pur riportando la notizia della morte di una persona, non hanno fatto altro che spostare l'attenzione dal fatto più grave e importante, EVIDENZIANDO i termini: ultrà, tifosi, scontri, violenza, teppisti, illegalità, sicurezza, criminali ecc., mentre, in sottofondo alla notizia, passava quasi inosservata la frase: poliziotto spara in aria...
Il TG1, pur dando ampio risalto all'evento manda in continuazione una registrazione video in cui si vede sempre la stessa scena: “un operatore in tuta bianca con alcune persone intorno che apre e chiude il portellone posteriore dell'auto della vittima… senza che ci sia nessuno intorno alla scena del crimine…”. Signori siamo o no in un luogo pubblico?? In genere, le persone sono assetate di guardare le disgrazie… o no? Quante volte per strada quando succede un piccolo incidente TUTTI fanno la fila per guardare??
Quel giorno non c'era nessuno!!! Solo poche persone delle forze di PS. Come mai..?
Nel frattempo (in diretta TV) l'inviata [speciale..??] sul posto del TG1 cosa fa??
Con i potenti mezzi della Televisione Nazionale telefona, badate bene, IN DIRETTA al conduttore del telegiornale.. .TELEFONA??!! E la telecamera??
NESSUNA intervista in diretta ai proprietari o agli avventori o ai presenti (ce ne saranno stati o era deserto?…), nessuna immagine in diretta… nemmeno fossero a Khatmandù… frasi confuse… spiegazioni frammentarie…; non si sa ancora nulla… scontri fra tifosi… gruppi di ultrà.. poliziotto spara in aria per dividere e disperdere i VIOLENTI… nessuno si è accorto di NULLA, sino a quando si sono presentati gli agenti della DIGOS per “sequestrare” i nastri delle telecamere a circuito chiuso... COME..?? Nessuno si accorge di una mega rissa in una stazione di servizio...?? Nessuno nella piazzola di domenica quando il popolo nazional-lavoratore spende i pochi soldi nelle autostrade verso le gioie domenicali…?? Ma se sono sempre piene le piazzole delle stazioni di servizio quando ci passo io la domenica - può essere che sbaglio itinerario… forse…?
A seguire, sul 1° canale nazionale, il programma “Buona Domenica” apre la puntata con “L'Arena” povero spettacolo di gossip domenicale condotto dal 'Gilletti', incentra la discussione tutta sui teppisti, violenti, criminali, tifosi e ultrà, facendo addirittura rivedere le immagini degli scontri in cui perse la vita, un'altra vittima, il povero Raciti.
Gli invitati ipocriti benpensanti e benvestiti, ma poveri in sapienza non fanno altro che urlare, inveire, accusare… i giovani senza più valori, le società calcistiche responsabili dei comportamenti dei loro tifosi, delle leggi troppo permissive, del bisogno di prevenire e reprimere con mano forte gli scalmanati, di inasprire le pene per i violenti. Chiedono pene più severe e certe. Il messaggio è: mettiamoli tutti dentro e buttiamo le chiavi!
Mentre l'imparziale e candido pseudo-giornalista 'Gilletti' con il suo visino buonista dirigeva il concerto, gli venivano consegnate veline su cosa doveva dire, di questi potenziali intellettuali da mercatino del quartiere.
Mentre tutto questo intratteneva i poveri [nel senso letterale] rimasti a casa con il poco denaro a disposizione per arrivare a fine mese [altrimenti sarebbero stati tutti sulle autostrade per viaggiare felici verso mete domenicali… e forse è per questo motivo che la stazione di servizio era deserta], il parallelo tam-tam telefonico percorreva l'Italia da Nord a Sud gridando: “…un poliziotto ha ucciso un tifoso seduto in auto.. innocente…”. Potete immaginare che, nel frattempo, gruppi formati da poche centinaia di chissà quali soggetti abbiano iniziato un'opera di violenza su cui si sono automaticamente concentrati i media e così il faro alogeno è stato spostato dalla scena del delitto e dalla sua gravità per amplificare l'operato di facinorosi e fasulli ultrà che sono serviti da copertura ed offuscamento della reazione dell'opinione pubblica.
Di fatto TUTTI il giorno dopo ricordavano un morto, ma soprattutto la violenza dei teppisti di strada.
Complimenti, informazione giornalistica per la professionalità e l'imparzialità!!!
Di chi è la colpa…?? Cosa è successo veramente…?? Chi ha sparato e perché…?? Chi era Gabriele…?? Domande che rimarranno inevase! Mentre rimane la morte di un'altra vittima del male assoluto, dell'ingiustizia, della superficialità, della mancanza di rispetto dell'uomo verso il suo fratello!!!
Non desidero addentrarmi nei meandri del bosco: non è mio compito in questo momento. Quello che lo spirito desidera in questo triste momento è solo fratellanza e Amore.
Tu che leggi non lasciarti possedere dai vestiti che porti… non permettere che la divisa da te scelta, che sia da tifoso o da militare, da giudice o da governante… ti possieda al punto da ANNULLARE la tua coscienza: quello che hai di fronte è un TUO FRATELLO, nel bene e nel male.
UCCIDERESTI TUO FRATELLO O TUA SORELLA?? SMETTILA DI ODIARE IL TUO SIMILE!
CHI SEI TU, UOMO PER TOGLIERE IL DIRITTO ALLA VITA DI UN TUO FRATELLO??!!
CHI SEI TU CHE GIUDICHI, PENSANDO DI NON ESSERE MAI GIUDICATO??!!
CHI SEI TU CHE TI FAI GIUSTIZIA DA SOLO, FACENDO LA STESSA COSA DI QUELLI CHE CONDANNI??!!
CHI SEI TU CHE, NEL NOME DELLA GIUSTIZIA, CONDANNI ED UCCIDI??!!
CHI SEI TU CHE, NEL NOME DI DIO, TI ERGI A GIUDICE DELL'UOMO??!!
CHI SEI TU CHE, SUCCUBE DI ALTRI UOMINI, UBBIDISCI LORO QUANDO TI ORDINANO DI UCCIDERE UN TUO FRATELLO??!!
CHI SEI TU CHE, NEL NOME DEL TUO DOLORE, UCCIDI CHI HA UCCISO??!!
CHI SEI TU CHE TI FAI POSSEDERE DAL MALE, ANNULLANDOTI COME ESSERE UMANO??!!
CHI SEI TU, UOMO??!!
SEI UN SEMPLICE UOMO, UNA CREATURA, UN PUNTINO SU UN PUNTO UN PO' PIU' GRANDE IN UN IMMENSO MARE DI PUNTI, UN NIENTE DI FRONTE AL CREATORE DEGLI UNIVERSI IMMANI. CREDI TU DI NON DOVERNE MAI RENDERE CONTO??? STAI SICURO CHE NE RENDERAI CONTO ANCHE TU CHE SEI SFUGGITO AL TRIBUNALE UMANO!!!
IPOCRITA!!
Abbandona le tue vesti.. spogliati dei tuoi giudizi.. rinasci come un VERO UOMO..!!
Ama e lasciati amare, abbraccia e lasciati abbracciare, condividi con tutto e con tutti la tua vera essenza, godi pienamente della gioia di stringerti con gli altri tuoi simili di qualsiasi natura, colore, divisa, appartenenza, classe, istruzione.. ecc. ecc.
SIAMO TUTTI FRATELLI SU UN UNICO PUNTO DISPERSO NELLO SPAZIO INFINITO!!
Fratello tifoso, Fratello ladro, Fratello drogato, Fratello ubriacone, Fratello disperato, Fratello senza casa e lavoro, Fratello nella strada, Fratello di sinistra, Fratello di destra, Fratello di centro, Fratello poliziotto, Fratello carabiniere, Fratello finanziere, Fratello soldato, Fratello operaio, Fratello artigiano, Fratello dirigente, Fratello deputato, Fratello senatore...
Onorevole PRESIDENTE
ASCOLTATE UNA VOCE CHE GRIDA NEL DESERTO...
Non giudicate ed il Padre non vi giudicherà. Egli infatti vi giudicherà con lo stesso criterio che voi usate per giudicare gli altri. Con la stessa misura con la quale voi trattate gli altri, Dio tratterà voi. Fate agli altri tutto quello che vorreste fosse fatto a voi.
Quando verrà il giorno del giudizio, molti mi diranno: “Signore, Signore! Tu sai che noi abbiamo parlato a nome tuo, e invocando il tuo nome abbiamo fatto molte opere potenti. Ma allora io dirò: Non vi ho mai conosciuti. Andate via da me… operatori di illegalità.
Se conosciamo e parliamo tutte le lingue del mondo e anche quelle degli [angeli] ma non abbiamo Amore, siamo un cembalo rimbombante, uno strumento che suona a vuoto.
Se abbiamo il dono di essere profeti e di conoscere tutti i misteri, se possediamo tutta la scienza e tanta fede da smuovere i monti, ma non abbiamo vero Amore, non siamo niente.
Se diamo tutti i nostri averi ai poveri, se sacrifichiamo il nostro corpo
ma non abbiamo vero Amore, non serve a nulla.
Perché chi Ama davvero è... paziente e generoso. Chi Ama non è mai invidioso, non si vanta non si gonfia di orgoglio.
Chi Ama è generoso, è rispettoso... non cerca mai il proprio interesse, non cede alla collera ed al male... dimentica i torti subiti.
Chi Ama davvero non gode dell'ingiustizia, la Verità è la sua gioia.
Chi Ama è sempre comprensivo, sempre fiducioso, sempre paziente, sempre aperto alla speranza.
L'Amore non tramonta mai. Cesseranno i doni dello Spirito…
il dono delle lingue cesserà, la profezia sarà eliminata, la conoscenza svanirà. Poiché abbiamo conoscenza parziale e la profezia è limitata.
Ma quando sarà arrivato ciò che è perfetto, ciò che è parziale sarà eliminato.
Quando ero bambino, parlavo da bambino, pensavo e ragionavo come un bambino.
Ma, da quando sono un uomo, ho smesso di agire così.
Poiché oggi vediamo in maniera confusa, come per mezzo di un vecchio specchio,
ma allora sarà faccia a faccia.
Al presente conosciamo parzialmente, ma allora conosceremo accuratamente
come siamo accuratamente conosciuti.
Ora dunque ci sono tre cose che non svaniranno: fede… speranza… amore.
Ma di queste la più GRANDE di tutte è...
AMORE...!
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