13 febbraio 2012

Una rivoluzione nella scienza dell'economia reale


Nelle ultime due settimane il lavoro dell'equipe scientifica di LaRouche (il "basement team") esposto in alcuni video sul sito Larouchepac hanno gettato le basi per aggiornare la rivoluzione in economia lanciata da LaRouche e dai suoi scritti negli ultimi cinquant'anni.

LaRouche, i cui pronostici economici si sono rivelati i più accurati al mondo, ha sempre basato le sue previsioni su due idee: prima di tutto, che l'economia è una scienza fisica, fondata sulla capacità umana di aumentare il tasso di trasformazione fisica dell'universo, grazie ad avanzamenti nella creatività umana, e in secondo luogo che la cosiddetta seconda legge della termodinamica è una frode, e che l'universo, invece di esaurirsi andando verso un disordine crescente, o entropia, tende verso un aumento dell'anti-entropia. L'evoluzione dell'universo viene sempre determinata dall'alto in basso.

Il metro di misura più importante per LaRouche è la Densità del Flusso Energetico (EFD). L'universo si muove sempre verso una maggiore densità del flusso energetico, nei tre spazi di fase identificati dallo scienziato russo Vladimir Vernadskij: il non vivente, il vivente (la biosfera) e infine la sfera creativa umana, che Vernadskij definisce Noosfera. Nell'economia umana, lo sviluppo non lineare dell'EFD si realizza grazie a scoperte creative di principii universali, che promuovono l'aumento del tasso di produzione di ricchezza fisica, consentendo all'Uomo di aumentare i propri poteri anche nei confronti degli altri due spazi di fase.

Queste due idee sono la chiave del successo di LaRouche. Definiscono anche la differenza tra questo approccio e quello della scuola economica opposta, che ha sempre sbagliato previsioni. Invece di un'economia fisica, lo sviluppo della quale dipende dagli avanzamenti nella creatività umana, gli economisti della scuola opposta credono nel monetarismo e nel fatto che il denaro, e gli schemi per fare denaro, siano il vero obiettivo di un'economia. E invece di riconoscere la natura anti-entropica dei tre spazi di fase identificati da Vernadskij, coloro credono nell'entropia universale, ovvero che l'universo si muova verso il disordine e che, affinché l'uomo sopravviva, occorra ridurre la popolazione.

Nell'economia moderna, questi due errori epistemologici si sono uniti, e monetarismo ed ambientalismo sono la base del credo malthusiano imposto dall'impero oggi dominante, l'impero britannico.

Quello che è stato aggiunto dall'equipe scientifica di LPAC, nei due video del Weekly Report, a questo riassunto necessariamente abbreviato dell'economia larouchiana, è la prova inconfutabile che non solo l'aumento della densità del flusso energetico caratterizza tutte i tre spazi di fase, ma che il mancato aumento è stato responsabile nei secoli delle estinzioni che hanno sterminato il 98% di tutte le specie nel passaggio dall'era Paleozoica a quella Mesozoica, e dall'era Mesozoica a quella Cenozoica. Inoltre, per la prima volta, con l'emergere della civiltà umana, esiste una specie capace di attuare volontariamente tale aumento, grazie all'uso deliberato della ragione creativa che consente di intervenire per l'avanzamento della specie umana.

Tali prove, presentate nei dettagli e suffragate da grafici, conducono ad una conclusione che costituisce una sfida: se la politica imperiale del monetarismo e dell'ambientalismo prevarrà oggi, la specie umana farà la fine dei dinosauri. Questa conclusione è contenuta in un volantino di LPAC che dichiara chiaramente che “la sopravvivenza del genere umano dipende da un cambiamento fondamentale nel modo di pensare, abbandonando le sciocchezze dell'economia popolare, e andando verso il dominio dello sviluppo scientifico dell'universo come un tutto".

by (MoviSol)

Nessun commento:

13 febbraio 2012

Una rivoluzione nella scienza dell'economia reale


Nelle ultime due settimane il lavoro dell'equipe scientifica di LaRouche (il "basement team") esposto in alcuni video sul sito Larouchepac hanno gettato le basi per aggiornare la rivoluzione in economia lanciata da LaRouche e dai suoi scritti negli ultimi cinquant'anni.

LaRouche, i cui pronostici economici si sono rivelati i più accurati al mondo, ha sempre basato le sue previsioni su due idee: prima di tutto, che l'economia è una scienza fisica, fondata sulla capacità umana di aumentare il tasso di trasformazione fisica dell'universo, grazie ad avanzamenti nella creatività umana, e in secondo luogo che la cosiddetta seconda legge della termodinamica è una frode, e che l'universo, invece di esaurirsi andando verso un disordine crescente, o entropia, tende verso un aumento dell'anti-entropia. L'evoluzione dell'universo viene sempre determinata dall'alto in basso.

Il metro di misura più importante per LaRouche è la Densità del Flusso Energetico (EFD). L'universo si muove sempre verso una maggiore densità del flusso energetico, nei tre spazi di fase identificati dallo scienziato russo Vladimir Vernadskij: il non vivente, il vivente (la biosfera) e infine la sfera creativa umana, che Vernadskij definisce Noosfera. Nell'economia umana, lo sviluppo non lineare dell'EFD si realizza grazie a scoperte creative di principii universali, che promuovono l'aumento del tasso di produzione di ricchezza fisica, consentendo all'Uomo di aumentare i propri poteri anche nei confronti degli altri due spazi di fase.

Queste due idee sono la chiave del successo di LaRouche. Definiscono anche la differenza tra questo approccio e quello della scuola economica opposta, che ha sempre sbagliato previsioni. Invece di un'economia fisica, lo sviluppo della quale dipende dagli avanzamenti nella creatività umana, gli economisti della scuola opposta credono nel monetarismo e nel fatto che il denaro, e gli schemi per fare denaro, siano il vero obiettivo di un'economia. E invece di riconoscere la natura anti-entropica dei tre spazi di fase identificati da Vernadskij, coloro credono nell'entropia universale, ovvero che l'universo si muova verso il disordine e che, affinché l'uomo sopravviva, occorra ridurre la popolazione.

Nell'economia moderna, questi due errori epistemologici si sono uniti, e monetarismo ed ambientalismo sono la base del credo malthusiano imposto dall'impero oggi dominante, l'impero britannico.

Quello che è stato aggiunto dall'equipe scientifica di LPAC, nei due video del Weekly Report, a questo riassunto necessariamente abbreviato dell'economia larouchiana, è la prova inconfutabile che non solo l'aumento della densità del flusso energetico caratterizza tutte i tre spazi di fase, ma che il mancato aumento è stato responsabile nei secoli delle estinzioni che hanno sterminato il 98% di tutte le specie nel passaggio dall'era Paleozoica a quella Mesozoica, e dall'era Mesozoica a quella Cenozoica. Inoltre, per la prima volta, con l'emergere della civiltà umana, esiste una specie capace di attuare volontariamente tale aumento, grazie all'uso deliberato della ragione creativa che consente di intervenire per l'avanzamento della specie umana.

Tali prove, presentate nei dettagli e suffragate da grafici, conducono ad una conclusione che costituisce una sfida: se la politica imperiale del monetarismo e dell'ambientalismo prevarrà oggi, la specie umana farà la fine dei dinosauri. Questa conclusione è contenuta in un volantino di LPAC che dichiara chiaramente che “la sopravvivenza del genere umano dipende da un cambiamento fondamentale nel modo di pensare, abbandonando le sciocchezze dell'economia popolare, e andando verso il dominio dello sviluppo scientifico dell'universo come un tutto".

by (MoviSol)

Nessun commento: