17 giugno 2008

I primi ordini da bilderberg


Il presidente della Federal Reserve Bank di New York lunedì ha chiesto la creazione di una struttura bancaria globale, poche ore dopo aver lasciato l’incontro del Bilderberg Group a Chantilly, Virginia.

Secondo la lista dei partecipanti di quest’anno al Bilderberg, Timothy Geithner, il presidente della Fed a New York, era presente al meeting segreto.

Perciò non è stata una grande sorpresa vedere Geithner chiedere un sistema bancario globalizzato nell’edizione di questa mattina del Financial Times:

Scrivendo nell’edizione di lunedì del Financial Times, Geithner, uno degli uomini chiave della politica economica Usa attraverso tutta la crisi del credito, e uno dei maggiori architetti del salvataggio della Bear Stearns, afferma che la US Federal Reserve dovrebbe giocare un ruolo centrale in una nuova struttura regolamentatrice, lavorando strettamente con supervisori negli Usa e in tutto il mondo.


L’elite del Bilderberg è da tempo al centro dell’attività finanziaria internazionale come forza globalizzatrice che spinge per una sempre maggiore centralizzazione del sistema bancario mondiale.

Nel 2003 la BBC scoprì un archivio di incredibili documenti del Bilderberg che confermavano che l’Unione Europea, col suo mercato unico e la successiva unione monetaria, così come la stessa valuta unica euro, erano una creatura del Bilderberg.

Si ritiene anche che in cima all’agenda del Bilderberg, per un certo tempo, ci sia stata la creazione di una task force di azione finanziaria delle Nazioni Unite [“Financial Action Task Force”] per promuovere una tassa diretta mondiale su qualunque persona del globo.

L’incontro di questo weekend ha visto la riunione di rappresentanti di: Deutsche Bank, The Bank of Finland, The Royal Bank of Scotland, The Austrian Kontrollbank, The European Central Bank, The World Bank, Banca d’Italia, Canadian TD Bank, Chase Manhattan Bank e Merill Lynch in aggiunta ai ministri delle finanze di Grecia, Gran Bretagna e Francia, professori di economia e corrispondenti della rivista The Economist.

Ben Bernanke, presidente della Federal Reserve, presente anch’egli alla riunione Bilderberg 2008, merita una citazione speciale dal momento che è stato catturato in video [sotto] mentre usciva a grande velocità dal meeting sabato sera.
Per tutti coloro che negano ancora che il Bilderberg sia un attore di primo piano nella creazione della politica internazionale ciò fornisce un altro esempio dell’influenza e della autorevolezza del gruppo elitario sul resto del mondo politico e aziendale.

Nonostante la riunione di questo weekend di così tanti protagonisti della finanza globale, quali David Rockefeller, Henry Kissinger, il segretario generale della Nato, gli amministratori delegati delle più grandi aziende mondiali, politici Usa e membri di famiglie reali europee, i media aziendali sono rimasti completamente zitti, un fattore che non può non preoccupare persino i più accaniti scettici.

Ci aspettiamo di vedere molti più luminari del Bilderberg apparire tramite vari media ufficiali nelle prossime settimane, intenti a disseminare i punti di discussione della conferenza dello scorso weekend.

Titolo originale: " Bilderbergers Leave Confab To Initiate Fresh Orders -- NY Fed chief attends secret elites meeting at weekend, calls for global bank framework Monday"

Fonte: http://infowars.net

2 commenti:

Anonimo ha detto...

E per essere ancora più sospettosi il video della "fuga" di Ben è stato prontamente rimosso da youtube. Infatti sul sito originale non è più visibile.
Grazie Leon per i tuoi articoli.

Leon ha detto...

Grazie a te sbis, colgo l'occasione per dirti che ho aperto la sezione fantapolitik sul mio dominio.
Questo sito è duplicato su blog.fantapolitik.com poi ci sono, world.fantapolitik.com e news.fantapolitik.com
Leon

17 giugno 2008

I primi ordini da bilderberg


Il presidente della Federal Reserve Bank di New York lunedì ha chiesto la creazione di una struttura bancaria globale, poche ore dopo aver lasciato l’incontro del Bilderberg Group a Chantilly, Virginia.

Secondo la lista dei partecipanti di quest’anno al Bilderberg, Timothy Geithner, il presidente della Fed a New York, era presente al meeting segreto.

Perciò non è stata una grande sorpresa vedere Geithner chiedere un sistema bancario globalizzato nell’edizione di questa mattina del Financial Times:

Scrivendo nell’edizione di lunedì del Financial Times, Geithner, uno degli uomini chiave della politica economica Usa attraverso tutta la crisi del credito, e uno dei maggiori architetti del salvataggio della Bear Stearns, afferma che la US Federal Reserve dovrebbe giocare un ruolo centrale in una nuova struttura regolamentatrice, lavorando strettamente con supervisori negli Usa e in tutto il mondo.


L’elite del Bilderberg è da tempo al centro dell’attività finanziaria internazionale come forza globalizzatrice che spinge per una sempre maggiore centralizzazione del sistema bancario mondiale.

Nel 2003 la BBC scoprì un archivio di incredibili documenti del Bilderberg che confermavano che l’Unione Europea, col suo mercato unico e la successiva unione monetaria, così come la stessa valuta unica euro, erano una creatura del Bilderberg.

Si ritiene anche che in cima all’agenda del Bilderberg, per un certo tempo, ci sia stata la creazione di una task force di azione finanziaria delle Nazioni Unite [“Financial Action Task Force”] per promuovere una tassa diretta mondiale su qualunque persona del globo.

L’incontro di questo weekend ha visto la riunione di rappresentanti di: Deutsche Bank, The Bank of Finland, The Royal Bank of Scotland, The Austrian Kontrollbank, The European Central Bank, The World Bank, Banca d’Italia, Canadian TD Bank, Chase Manhattan Bank e Merill Lynch in aggiunta ai ministri delle finanze di Grecia, Gran Bretagna e Francia, professori di economia e corrispondenti della rivista The Economist.

Ben Bernanke, presidente della Federal Reserve, presente anch’egli alla riunione Bilderberg 2008, merita una citazione speciale dal momento che è stato catturato in video [sotto] mentre usciva a grande velocità dal meeting sabato sera.
Per tutti coloro che negano ancora che il Bilderberg sia un attore di primo piano nella creazione della politica internazionale ciò fornisce un altro esempio dell’influenza e della autorevolezza del gruppo elitario sul resto del mondo politico e aziendale.

Nonostante la riunione di questo weekend di così tanti protagonisti della finanza globale, quali David Rockefeller, Henry Kissinger, il segretario generale della Nato, gli amministratori delegati delle più grandi aziende mondiali, politici Usa e membri di famiglie reali europee, i media aziendali sono rimasti completamente zitti, un fattore che non può non preoccupare persino i più accaniti scettici.

Ci aspettiamo di vedere molti più luminari del Bilderberg apparire tramite vari media ufficiali nelle prossime settimane, intenti a disseminare i punti di discussione della conferenza dello scorso weekend.

Titolo originale: " Bilderbergers Leave Confab To Initiate Fresh Orders -- NY Fed chief attends secret elites meeting at weekend, calls for global bank framework Monday"

Fonte: http://infowars.net

2 commenti:

Anonimo ha detto...

E per essere ancora più sospettosi il video della "fuga" di Ben è stato prontamente rimosso da youtube. Infatti sul sito originale non è più visibile.
Grazie Leon per i tuoi articoli.

Leon ha detto...

Grazie a te sbis, colgo l'occasione per dirti che ho aperto la sezione fantapolitik sul mio dominio.
Questo sito è duplicato su blog.fantapolitik.com poi ci sono, world.fantapolitik.com e news.fantapolitik.com
Leon